venerdì 27 settembre 2013

Le Colonie a Giudizio

Siamo sicuri che la Sveglia della Franchini, con un Grillo incorporato, questa volta funzionerà tempestivamente, aspettiamo quindi con trepidazione la discussione in Commissione sui tre grandi appalti (?) di Rimini: Colonia Novarese, Colonia Murri e...Cittadella dello Sport. Due Colonie ed una Patacata. Dal molto che sappiamo difficilmente potrà Non essere affermato che, sulla base delle relative concessioni, queste opere strategiche, volani dello sviluppo di aree una volta turisticamente importanti, dovevano essere pronte da almeno quattro/cinque anni. Un quadro conoscitivo che avrebbe imposto la doverosa richiesta di informazioni ai consiglieri di maggioranza, in particolare quelli locali, i più forti sostenitori dei due progetti naufragati come mosconi senza tappo. Tralasciamo quello cosiddetto sportivo, la Cittadella dello Sport, finita come il Pastificio Ghigi, in questo caso il discorso è diverso, ma sempre misterioso nei suoi contenuti. Quali sono stati i provvedimenti assunti dall'Amministrazione in relazione agli inadempimenti contrattuali delle imprese aggiudicatarie dei bandi (?) riminesi e quali sono state le risposte ricevute. Quali iniziative sono state poste per delineare un quadro rassicurante i cittadini, su beni pubblici concessi a privati per poche lire, nel caso della Murri addirittura regalata con l'aggiunta di appartamenti frutto di una variante ad hoc. Sono state escusse le relative fideiussioni? Sono state valutate richieste di danni? Si intende chiedere la risoluzione dei contratti? Queste sarebbero le azioni già messe in campo, in tutti gli altri comuni italiani, in particolare quelli del milanese, altrimenti.... Per la Murri poi la particolarità risiede nel fatto che non è stata espletata nessuna gara, è stato "riconosciuto" alla Valdadige lo ius primae colonis, con modalità aggiuntive almeno discutibili, come i condomini per ristorare l'intervento. Lo diciamo con assoluta tranquillità, per come la conosciamo (bene), lo stupore derivante dall'assenza di interventi indagatori è molto alta, quasi sconcertante. Possono passare sotto silenzio gli interventi già realizzati sul rudere, smentiti dalle relazioni e dalle parole di...Biagini, ma il resto nel suo stupefacente immobilismo...stupisce. La Novarese, nata molto dopo come intervento, è perfino peggio. Fummo richiamati dalle ferie ferragostane perchè secondo il calendario di Ravaioli era così urgente che non poteva aspettare..settembre 2002. Come si fa a non riconoscere che ci sono stati dei cambiamenti tali da alterare le primitive condizioni d'assegnazione? Se sono state concesse dilazioni, da chi sono state votate? Qualora si voglia fare riferimento a documentazione autorizzativa mancante è colpa dell'amministrazione appaltante non aver espletato preventivamente l'obbligo, fatti salvi quelli provenienti da eventuali normative post gara d'appalto. La Carla Franchini ed i due consiglieri del MoVimento hanno una responsabilità enorme nei confronti dei cittadini. Quelli eletti dai due partiti dell'inciucio non avrebbero mai chiesto le risposte necessarie. S.Marino Style farà proseliti.