domenica 29 settembre 2013

Un Gregge

Per accudire Un Gregge anche numeroso basta un pecoraio e due cani. Dopo le parole di Melucci sull'ultima invenzione demaniale per regalare la Spiaggia ai Signori, tutti si sono accodati in rigoroso ordine di non importanza: Gnassi, Vitali, Biagini ma anche i due Gemelli Onorevoli da 18 mila euro Petitti&Arlotti. Vorrei chiedere dove fossero mentre un viceministro dell'economia chiamato scherzosamente Baretta discettava sullo spezzatino dell'arenile. Si capisce dalla qualità della proposta il livello della nostra formazione di governo, il ministro vero sembra sia ..Saccomanni. Spinti dalle Donne Damare a Roma hanno partorito l'ennesima bufala che ha lo spazio di un titolo, non hanno il coraggio di mandarla fino a Bruxelles, serve per la prossima campagna elettorale di..Pizzolante. I Gemelli Uguali nello stipendio come al solito fanno compagnia arredante, i meriti ed i voti vanno al Tarantino. Quando i fenomeni al governo parlavano di questa cretinata dov'erano, a fare i francescani in piazza a Rimini? Si fa peccato a pensare che questi due soggetti giocano, come si è dimostrato in altre occasioni, sempre di rimessa, se va bene anche loro sono stati protagonisti, se va male non c'entrano niente? Arrivando alle constatazioni (?) del Cool Gnassi, si potrebbe sapere magari da FunelliD1 come intende rapportare i grandi discorsi sulla Città con l'ottava variante al Piano Spiaggia per sistemare i Giochi Chicco. Prima i Gazebo, adesso gli Scivoli, domani le Cabine. Piano piano arrivano dove batte l'onda, il resto regalato ai Signori e Padroni. Non c'è bisogno di raccontare che alla ConfersercentiRipa avere in regalo l'area delle cabine e dei..chioschi va benissimo. Oggi sono costretti a pagare ben 500 euro all'anno di canone demaniale per i loro locali che hanno un valore di mercato come la...Murri. Altro argomento interessante è quello della ...tipicità. Una invenzione di MussoniOasi, come se pulire le passerelle, montare e smontare ombrelloni e lettini, imponesse un master universitario o curricula come il fortunato presidente di Aeradria. Se invece i famosi occupati sull'arenile da 300/400 diventassero dieci volte tanti con la Spiaggia volano della nostra impresa turistica, sarebbe un ritorno al medioevo caro al Mussoni? Sulla spiaggia non c'è niente da inventare, solo da investire, Svolgere modernamente un servizio che deve diventare primario anche rispetto al ricettivo. Via il lungomare, i parcheggi a raso, spazi da riconsegnare alla spiaggia, non per fare la palestra più lunga al mondo, riempirli di ruote o di lanci di bottiglie, ma di quei servizi mancanti da sempre agli esercizi alberghieri. Il balneare viene gestito così in tutte le parti del mondo che pensano in grande, noi ci accontentiamo di qualche imbiancata alle pareti e pensiamo addirittura di svendere l'unico patrimonio ambientale che ancora abbiamo. Ai più piace parlare di queste patacate, anche quella sui Delfini è stata vista come una sfida tra finti e veri animalisti ed i difensori di un reperto turistico definito vasca. Il dispensatore di slide e fotografie spacciate per piani regolatori è stato a guardare forestale, procuratori, giudici e camion come fosse un ..Pironi a Riccione. Poi spaventato dalla piega che la vicenda andava assumendo, ha concesso...un incontro alla proprietà, sempre negato. Queste sono le risultanze giornalistiche e considerando le quattro fotocopie, la realtà è molto peggio. Il più intelligente diventa chi propone di aumentare oltre ogni limite le spiagge libere, senza pensare che dobbiamo con l'unica risorsa spendibile, salvare la nostra componente economica e sociale chiamata turismo. Da questo blog ho fatto decine di analisi e proposte per andare in questa direzione, scontrandomi con il basso impero della politica nostrana. Non può essere che l'allenatore della squadra retrocessa in Seconda Divisione, sia quello che dispensa consigli per la formazione urbanistica e finanziaria di una Città distrutta. La maggioranza più ampia del dopoguerra, con il minore numero di voti incassati, ha terminato malamente un percorso sbagliato dall'inizio. A chi tocca prendere le redini? Questo il vero problema, dal momento che è indispensabile una guida sicura, capace, attorniata da persone che abbiano a cuore il destini della Città e non di...Melucci. Scusa Maurizio se ti tiro in ballo spesso, con questi ancora in campo tu rimani il meno..peggio.
P.S.
Come può un Ermeti continuare a fare lo stratega della pianificazione passando indenne dai Grattacieli Griffati di Melucci al Lungomare di Gnassi e..Paesani? Non possono governare i..Normali?