martedì 17 settembre 2013

Pompaggio

Mercoledì si vota sulla decadenza di Berlusconi, una lentezza pari a quella dei giramenti vittoriosi della Concordia. Finalmente abbiamo visto un'operazione balneare con più addetti di quella del Delfinario. La proposta del normale fenomeno Di Battista di uscire per lasciare che i compari dell'inciucio se la sbrighino con i loro trucchetti, è meravigliosa, se non si parlasse dell'organo politico rappresentativo degli italiani. Entro un mese dovrà decidere anche l'aula di Palazzo Madama, che ratificherà l'espulsione del Cavaliere. Beppe Grillo vuole il voto palese, chiede di cambiare in fretta il regolamento parlamentare per spintonare fuori Berlusconi, mentre il Pdl resiste e il Pd si accoda, succube del Movimento 5 Stelle. Troppe colpe passate, il conto è arrivato, perfino Renzi gioca sulle spoglie di un Partito che lo nominerà segretario per fotterlo. Mentre l’economia tracolla senza margini di ripresa, con le previsioni di (de)crescita che per il 2013 oscillano tra il -1,3 e il -1,7 per cento, l'immagine del Governo DueLetta precipita dietro i dissidi cacofonici dei ministri che si sbugiardano a vicenda. Un coro di stronzate emesse senza ritegno. La paura del nuovo, più clamoroso successo del MoVimento è molto forte, anche a Rimini, da più fastidio Cardone di Astolfi o meglio di Pizzolante che dovrebbe rappresentare l'opposizione, anche se non sa nemmeno da che parte cominciare. E d'accordo su tutto, da sempre, i bagnini sono il legame affettivo più recente, il mastice originario risiede in quelle due stupende strutture desolatamente vuote ma piene di de...chiamate Regno di Cagnoni. Dario Stefàno, il centrista di Sel ha in mano il destino di Silvio e quello parallelo de La Presidente, Matteo Renzi ha cambiato il fortunato slogan smacchiatore di Bersani, adesso li asfalta come la Cbr asfaltava le strade. Mentre Giorgio N.... fa sapere che di elezioni non se ne parla nemmeno, prima devono finire quelle della padrona tedesca, l'unica ad avere goduto vantaggi da questa situazione di merda. Parlamento sospeso in un dibattito ormai ventennale, governo immobile come vuole la sua composizione, il Paese sprofonda senza che vi sia una timida speranza, se casca il Nipote di Letta, Draghi ci fa pagare l'Imu. Non ci vuole molto a capire che presto ci sarà Tav in giro per l'Italia o forse è quello che vogliono per continuare a giocare sulla nostra pelle. Non era nato questo governo, preceduto da quello che abbiamo già rimpianto per fare poche cose utili tra le quali una legge elettorale nuova? La Repubblica di Renzi, presenta la novità di altri 80 giornalisti esodati che fanno quasi pari con i più numerosi colleghi del Corriere di Letta, come vaticina Casaleggio, per la carta stampata e per le quattro fotocopie locali è finito un ciclo. Annuncio con un sentito ringraziamento agli amici cliccatori che ieri abbiamo doppiato il Corrierino del Pidi. Pietro Caricato non te la prendere, succede a chi è costretto a scrivere (bene) di Melucci e..Gnassi. Per leggere una velina di NoLaureaFunelli non voglio spendere nemmeno un euro, basta cliccare su NewsCuria. Alcuni prevedono la terza via napolitana, non abbiamo capito di cosa sia composta, dopo la nomina di Amato, aspettatevi il peggio. Renzi appare ottimista, francamente più passa il tempo è più assume assonanze tragiche con..Gnassi. In Comune lo vedono rarissimamente, l'ultima volta era in compagnia di Montezemolo per una mostra dei capelli al vento, il nostro frequenta personaggi più da lungomare imprenditoriale che sembra non conciliarsi con i tursiopi troncati. Sono arrivati a Genova perchè a Rimini "sembra" siano stati trattati male. Alle Motonavi che portavano tutti i giorni migliaia di turisti a vedere lo spettacolo non rimane che organizzare viaggi della speranza per i... Forza Italia.