martedì 24 settembre 2013

Passeggiando

Passeggiare per le strade (?) della mia Viserba è divertente, quasi ripagante. I tanti vecchi amici e conoscenti che incontri vogliono parlare, l'attesa alle sbarre ti permette di farlo con tranquillità,  ma l'aspetto più simpatico è constatare l'isolamento dei politici (?) locali, ovviamente quelli del Pd. L'unica maniera che hanno per essere riconosciuti risiede nell'atteggiamento volto a fare credere che contano nelle stanze dei pochi bottoni e molte feste. Pretendono un'inchino stile Concordia. Sono lontani dai problemi della gente, non li conoscono, l'ingresso nella sala consiliare se non è supportato da una obbligatoria scuola amministrativa li rende degli zombie comici nelle riprese della Tivu Caritatevole. Hanno la fortuna che le quattro fotocopie hanno il compito di rianimarli ad ogni costo, ripagando però i grillini con vil moneta giornalistica. Presupponenza che li rende più lontani dai cittadini che rappresentano personalmente, con la scomparsa dei partiti. Vivono nella loro riserva, parlano e cinguettano tra loro, non ci sono più camere per lo scambio di opinioni. Sapete quale sarà la prossima grande guerra riminese? Zerbini contro Magrini. Vi rendete conto a quale farsa siamo arrivati? Hanno divorato tutti quelli appena presentabili, con semifinalisti di quel peso, Gnassi campa ancora dieci anni con il Triangolone. Qualcuno ha voluto insinuare che con quell'articolo, pubblicato sul Blog, improvvisamente si sono aperte le porte del Palazzo per la Fornari dei Delfini. Le pezze alle volte sono peggio dei buchi. Parlano per slogan, li accumuna la paura fottuta del MoVimento, l'unico cemento tra loro. Capiscono che non possono più usare la politica che li ha portati a diventare un miscuglio inconfondibile con la democristianeria, sanno però che la ragione risiede dall'altra parte. Ma il potere, leggermente assaporato, li rende perfino antipatici ai cittadini. Ho sentito espressioni che mi hanno costretto ad una timida difesa del loro inoperato. Hanno imparato a tramare, si circondano di paraculi da quattro soldi, con il pezzo di carta mancante a Funelli. Ho descritto un bignami dello scandalo nel quale è precipitata la politica, quella del basso consenso locale, non più mutuato dall'interesse pubblico che i partiti mettevano come schermo. Questa politica non è emendabile, la devi distruggere od aspettare che imploda. La Merkel ha stravinto, non ho capito cosa i giornali italiani abbiano da festeggiare. Intanto non ha votato oltre il 40% della popolazione, poi presto capiremo cosa ha preservato per noi. I tedeschi non sono dei fenomeni, il loro tenore di vita oggi è stranamente uguale al nostro, che abbiamo il triplo del loro debito. Seguono alle volte pericolosamente il pifferaio di turno, hanno capito che l'Euro per loro è una manna, ci hanno messo molto. Hanno un Paese in ordine, servizi perfetti, corruzione sopportabile, il loro Presidente si è dimesso per un compito copiato, il nostro.....Sono partito da casa, so bene che in altri ex quartieri le cose vanno perfino peggio, ho cercato di rappresentare il dramma in termini folcloristici, ma la questione del basso livello politico sta assumendo aspetti dilaganti. Partendo dal Primo Cittadino. Non mi sorprenderei se il Mago dei Sondaggi avesse già confezionato un oroscopo per Gnassi, Per Chicchi fece la stessa cosa ed il peso politico era ben diverso. Sarei pronto a scommettere una trentina di sgombri freschi, che il plebiscito sarebbe negativo. Con Gnassi candidato non vinci nemmeno un Circolo Nautico oggi in mani amiche. Stanno saltando roccaforti come Misano, Riccione, Santarcangelo, dove obiettivamente è difficile parlare di grandi responsabilità in capo ai sindaci. I cittadini di quelle realtà non li avranno assunti come valori aggiunti, ma sicuramente distanti anni luce dalla tragico caso riminese. Accertato che Rimini è la città più disastrata, tutto viene ovattato, semplicemente perché si voterà solo fra tre anni, al momento, dal loro punto di vista, solo una tragedia annunciata. In verità i bene informati mi dicono e scrivono tutti i giorni che si stanno tentando perfino cure staminali proibite, come sostituire Gnassi con Vitali. Tragedia nel dramma. Gli enfant (?) prodige si chiamano Magrini e Zerbini. Per la cronaca e per soddisfare il desiderio del peggiore rematore della Città, ci sarebbe anche Biagini che sembra faccia di mestiere politico il...Partecipante. L'altra strada percorsa con esiti forse ancora più deleteri è stato il ricorso alla società civile, che per noi si è tradotto nei dieci anni di Ravaioli, inutili come un'aspirina. Un lungo discorso Passeggiando che assumerà valenza dopo le amministrative di primavera con risultati che sono convinto saranno disastrosi nella loro sincerità, se come si dice la prescelta candidata a sindaco a Santarcangelo sarà l'ex sindacalista Meris Soldati, assessore provinciale al lavoro che non c'è. La candidano con quella scusa, come avvenne per quelli che dicevano di tornare in fonderia o pescare i paganelli sul porto. Entrambi eletti Onorevoli grazie al Porcellum. .