lunedì 9 settembre 2013

Pedalare per Difendere

Pedalare per difendere la costituzione, me l'avessero detto anche due mesi fa non c'avrei creduto, alla veneranda età di 43 anni mi ritrovo a pedalare sul famoso Risciò che per anni ha incuriosito e divertito turisti da ogni parte del mondo, è come entrare in un parco dei giochi virtuale, cambia la prospettiva, di fianco a te una trombetta e nelle vie piu strette le auto dietro sono costrette a rallentare, la gente ti guarda passare, mo guardastipataca! pero li invidio.. cosi io bello lavato e stirato parto con l'altro Davide, arriviamo sudati sgualciti e ansimanti, arrivo io in realtà in quelle condizioni, nella piazzetta davanti all'entrata al mercato coperto, comunque mettiamo le nostre bandiere, apriamo il pannello informativo e ci avviciniamo. Siamo in 5, veniamo da vite diverse e abbordiamo persone che hanno una vita diversa, stanno entrando al mercato soli o con la famiglia in un sabato di libertà e di famiglia, Buongiorno, lo sa che vogliono cambiare la costituzione italiana, modificando l'art. 138.... ? Ecco, qui si apre un mondo, il mondo della persona che si ferma e ti guarda, le risposte sono tutte diverse e inaspettate, il padre di famiglia che risponde, no grazie non mi interessa, e qui potrei facilmente dire, come non ti interessa, ma per Odino, qualcuno che non sai chi, vuole decidere della tua vita e della tua famiglia liberamente, ma mi sembra aggressivo e mi limito a "guardi le lascio un informazione da leggere" si perchè questa informazione, non è neanche apparsa sui giornali, sulle televisioni, quindi non esiste... squallido vero? Ma non è la normalità, la stessa risposta evasiva l'aspetto da tutti, ma poi rimango sorpreso, mi avvicino ad una signora, che sta mettendo i sacchetti della spesa sul manubrio, come facciamo tutti, sperando che non si stracci il sacchetto, scusi signora.. mi interrompe, ed io penso, ecco il primo vaff... si l'ho saputo mi dice, ho già firmato on line .. sgrano gli occhi e lei continua, sono proprio degli schifosi, vuole che firmi anche con voi? Sorpreso le rispondo, no grazie, ha gia fatto bene cosi... però le do qualche volantino così informa le persone che conosce, ecco, grazie e buongiorno. Dopo una serie di questi approcci, qualcuno si avvicina e dice, non chiede, dice, certo che a voi non vi voto più, non avete fatto niente, la rivoluzione promessa, ci speravamo tutti, dentro di me, in un certo senso ha ragione, e gli rispondo, ci siamo andati vicini ma poteva diventare una cosa non controllata, allora capisce, almeno assume quella espressione in viso e continua con Berlusconi e tutti i ladri che sono al governo... qui vi risparmio il resto. Tra le tante persone incontrate e che ci hanno approcciato, ho notato una linea sottile, che si potrebbe riassumere cosi: Credo nella televisione e ascolto solo quella, Non credo nella televisione e mi voglio fare un opinione personale. Ora sta a voi mettere in ordine in base a questa definizione le parole e i personaggi che riporto qui sotto: Pensionato: Ho sempre lavorato nella mia vita, ora mi trovo a pagare piu tasse della pensione che prendo, inoltre ho due figlie grandi che hanno perso il lavoro e mi tocca aiutarle Insegnante: Ogni anno il ministero mi licenzia poi ad inizio anno scolastico mi riassume. Ragazzo (ca 20 anni) Aiuto, aiutateci, non troviamo un lavoro serio, non sò come sarà il mio, il nostro futuro Ragazzina: (25 anni, aspetto hippie) Allora, quando gli spariamo agli extracomunitari? Ragazzo (ca 30 anni) Credo nel movimento 5 stelle e vi seguo... Signora Lumbard: un tempo il mio condominio era popolato di gente civile, ora tutti quei mussulmani, con quei vestiti lunghi, fanno un baccano, e cucinano tutto il giorno, una puzza (la signora non ha mai sentito la cucina di mia madre quando bollisce il cavolo o i Cardi), e poi non si capisce quanti figli hanno... ecc ecc ecc Come potete constatare lo spaccato italiano è vario, contrastante, diversificato... dentro di me lo sapevo, dopo due giorni di trasporto Risciò costiero (questo è un altro problema) sono stanco fisicamente, ma abbiamo ottenuto tanta solidarietà e incoraggiamento. Ricordatevi, non date per scontato cosa vi diranno, non decidete dall'aspetto, ascoltate cosa vi raccontano, ne rimarrete sorpresi.
davide ghinelli