sabato 7 settembre 2013

Unione a 11

Chi amministra in Valmarecchia ha purtroppo scelto la formula dell'Unione-Ammucchiata, ente di secondo grado del quale dovrebbero far parte ben 11 Comuni, visto che questa è la via prescelta dovrebbero almeno cercare di farla al meglio. Purtroppo se il buongiorno si vede dal mattino cominciamo proprio male. Sulla rappresentatività dei comuni all’interno di questo ente hanno giustamente sollevato il problema alcuni consiglieri di opposizione, la composizione di quel consiglio deve rispecchiare al meglio la volontà popolare e le soluzioni che stanno emergendo non sembrano affatto andare in quella direzione. Gestire in forma associata deve tradursi in minori costi per le istituzioni ed una miglior qualità dei servizi erogati, un binomio che dovrebbe portare anche a minori costi per i cittadini. Quando furono istituite le Comunità Montane e le Unioni dei comuni, gli impegni presi sarebbero dovuti essere quelli, purtroppo non ci sembra siano sempre stati onorati. Questa Unione a 11, (sulla cui opportunità nutriamo sempre forti dubbi), non deve replicare i modelli a cui siamo stati abituati in Valmarecchia, ma vorremmo che si prendessero ad esempio Unioni degne di questo nome, che in poco tempo sono riuscite a fare meglio di quello che si sia fatto qui. L’”Unione della Bassa Romagna”, comprendente comuni retti sia dal Centro-Sinistra che dal Centro-Destra è una realtà di 9 comuni, per un totale di 104.000 abitanti, che in 4 anni è riuscita a mettere insieme quello che da noi non si è riusciti a fare in decenni di “CONVIVENZA”. Molte funzioni e servizi sono gestiti in Unione; Lavori Pubblici, Cultura e Ufficio Demografico sono rimasti ai Comuni, anche se avevano già sistemato ed accomunato (sempre in appena 4 anni di vita) PSC, il regolamento dell’edilizia, il Bilancio ed il sistema informatico. Su un totale di 650 dipendenti che è la somma dei dipendenti di tutti i comuni messi insieme, 370 sono passati all’Unione razionalizzando le risorse umane. Tra gli obbiettivi in dirittura d’arrivo anche un unico regolamento per i tributi e anche il livellamento delle rette dei nidi. La cosa più importante è il controllo che hanno deciso di darsi: 1 volta all’anno si riuniscono insieme tutti i consigli comunali e 1 volta al mese si riuniscono invece tutte le giunte per fare il punto della situazione. Questi due aspetti sono secondo noi sono veramente molto interessanti. In Valmarecchia occorre migliorare la gestione del territorio e dei servizi e forme di controllo e verifica serie possono contribuire affinchè si resti sui binari giusti.

Loris Dall'Acqua Sandro Polidori 
Valmarecchia Battle Group