venerdì 3 aprile 2015

Il Nuovo Barbapapà

Sono ridiventato,come una volta, un fedele lettore del Nuovo Barbapapà. Le sue omelie domenicali pur partendo, come i discorsi giovanili di Gnassi dalla..Palestina, sono pregevoli ritratti del renzismo dominante ma calante. Scalfari non è mai stato però un fan dell'allievo di Verdini. La linea editoriale di Repubblica da lui fortemente voluta ed imposta anche al tentennante, inesistente Mauro..Ezio premia in primo luogo Draghi come forte rappresentante la Troika e poi gli interessi atlantici degli americani. Nessuno avrebbe pensato che Repubblica potesse diventare l'Unità 2.0. Oggi è la linea editoriale del giornale una volta messo al bando dal Pci. Ad uso e consumo di De Benedetti come manuale politico degli eredi del più grande partito della sinistra europea. Finito però nelle mani di Renzi, l'ultimo prodotto aggiornato della democristaneria. L'aereo caduto sulle Alpi francesi, ha trascinato l'opinione pubblica di tutta l'Europa nel mondo dell'orrore e della disperazione. Questo ha permesso di confezionare una ricostruzione che forse sarà anche quella vera ma sembrava già pronta in caso di caduta. In Germania hanno confermato che non ci sono grosse differenze nella credulità tra i due paesi. Quello che sancisce la Merkel è la verità, così come le "riprese" di Renzi. I tedeschi sono però molto meno sospettosi di quanto i latini vogliano apparire. Una figura di merda come in questa tragedia, richiama alcune vecchie esibizioni sportive. Non hanno ancora stabilito che il pilota fosse anche sordo, ma le altre anomalie le hanno riscontrate tutte o trovate sul comodino di casa. Matteo Renzi, in poco più di due anni è passato dal ruolo di comparsa a quello di protagonista. Ha i pregi dell'innovazione, del coraggio e del totale disprezzo per il confronto politico. Queste doti gli hanno consentito d'essere alla testa del Partito democratico, di farne il più forte partito italiano e portare lui alla guida del Paese. Ha la fortuna che gli avversari in grande maggioranza non vanno a votare la loro opinione. Preferiscono l'orgoglioso corner dell'astensione. La soluzione della crisi politica è tutta in questi dati statistici che sono la cultura del Paese. Chi non è d'accordo con questo osceno andazzo non vota. Ci voleva il procuratore campano che indaga dai ministri in su per accertare come si finanziano oggi i partiti, in particolare il Pd? Quello riminese voleva che glielo raccontassi io? Poteva invitarmi a cena non mandarmi in galera, da..innocente. L'ha capito forse anche il Carlino. Mi sembra però che l'associazione culturale e gestionale riminese sia leggermente più avanti con i reati di quella di...Woodcock.