sabato 6 giugno 2015

Bill

Aspettiamo la notte rosa ? Bella, ma lontana. Intanto si può sempre fare una festa della birra e poi raccontare che è stato un grande successo, tanto i giovani di S.Giustina vengono tutti ed anche gli stranieri da Cesena e S.Marino, arriveranno in massa. L'unica cosa che gli Spin Doctor del Taglianastri delle Rotonde non devono permettere, visti i precedenti, è mandare Gnassi sul palco. Meglio fingere modestia per quanto falsa. Al massimo un giretto fra i tavoli come faceva sempre il "non politico" ma furbo Ravaioli, convinto, secondo le sue aggiornate statistiche che c'era sempre qualcuno/a che lo conosceva, purtroppo, da prima. Al magnifico indossatore solo un giretto tra i tavoli facendo l'indifferente, poi se qualcuno saluta, visto che sono talmente pochi, c'è pure il tempo di fare l'amicone, con abbracci e batti il cinque come le regioni conquistate. Comunque anche in questi atteggiamenti meglio non esagerare, perchè i giovani veri, quelli attorno ai vent'anni, ormai lo hanno battezzato più come un papà che vuole fare il ragazzino con la barbetta che un coetaneo. L'unica cosa seria sarebbe non fare niente e risparmiare, ormai i bilanci comunali servono per mantenere la struttura e farla votare Renzi, non per investire. Ma dopo i giornali cosa scrivono? Il Carlino è costretto ad intervistare Cecchetti, la prova e controprova che il M5S deve cambiare. Noi di SalvaRimini raccontiamo un mondo che sembra inventato. Io sono un coetaneo di Gnassi, gli amici mi chiamano Bill, lo incontro spesso nel suo peregrinare per locali. Ogni tanto salta qualche fila, non importa, a Roma fanno di peggio. Non sbaglia mai abito, deve avere un computer nel guardaroba, io sono spesso accompagnato da moglie e due figli, ma in cuor mio, seppure mi alzo alle 6 tutte le mattine per andare a Villa Verucchio e prendere (ancora) 1450 euro, tutto compreso, non cambierei la mia vita.. vera, con una particina in una fiction.
Bill