domenica 20 gennaio 2013

All'Alba

Mi piacerebbe fare una chiacchierata con Gnassi. Dopo avere detto e scritto tantissimo è come non averlo mai conosciuto. Il ritratto che traspare è molto peggio di quanto avessi immaginato, sarei disposto però a ricredermi su alcuni aspetti, sembra perfino impossibile che il Pidi si sia dotato di un personaggio simile. Gli altri sono peggio, eccetto Melucci, che partecipa però ad un'altra vecchia categoria politica. Cosa si sono detti il tinto Bersani e Monti all'alba del nuovo incontro? Proviamo ad immaginare per poi correre a votare MoVimento. Culatello, come viene chiamato il piacentino, per rimanere nella stessa catena alimentare prodiana, avrebbe affermato: se non ce la faccio, pur impegnandomi, a fare vincere Berlusconi, ti prometto il Ministero dell'Economia Perduta, gli Esteri sono per il Migliore, gasato dai nuovi bombardamenti maliani, in attesa si liberi la Presidenza della Commissione Europea o del Consiglio d'Europa. I bagnini saranno contenti. La Presidenza della Repubblica e Benigni toccano a noi, dillo ad Azzurra e prepara Draghi altrimenti non vai in Europa. Gran parte dei parlamentari della tua lista sono precari, pronti ad andarsene al primo stormir di grembiulino. Fini e Casini rasentano l'insolvenza, Riccardi è cittadino onorario riminese, per lui basta ed avanza. Montezemolo è spettinato per la velocità del suo treno e degli affari. Grillo fa il pieno ogni volta, tanto che il Cameriere Caldarola invita il suo partito dalemiano a mollare Ingroia, De Laurentis, Di Pietro e Vendola per cercare...Beppe. Non farlo!!!! La Stampella di Bersani, nell'incontro, seguendo le indicazioni del guru che ha fatto vincere Obama, non ha parlato, si è limitato a prendere appunti. Un mago della comunicazione. In questa partita Monti e' un comprimario, non l'attore protagonista che riteneva di essere, anche se il confronto con Pigi non è certo di cartello. Eravamo preoccupati all'inizio della campagna, sembrava che il vero nemico fosse Grillo, adesso lo è ufficialmente. I cloni sono spariti, inghiottiti dalle mediocrità e falsità, il Cavaliere saltella da una sua televisione alle altre in vendita, quelle di stato non hanno ancora capito chi vincerà. Bersani ricominci a pettinare le bambole, non ha mai avuto carisma, l'unica novità era Renzi, se lo ritrovano contro, neanche Zerbini li vota. L'Italia Giusta non entusiasma neppure la Petitti, che si consolerà però alla fine di marzo con il primo dei tre stipendi assicurati. Anche le pinocchiesche bugie sulle tasse berlusconiane sono state smentite dalla Stampa montiana, il periodo con i maggiori rincari fiscali è stato quello di Mortadella. Però Monti ha inventato l'imu ed il... redditometro, ha stravinto con i voti democrat. Ho chiesto a Funelli un incontro con il Sindaco, dopo che ha sistemato il nautofono, lo zingaro Gegic lo da a 9,5.