giovedì 31 gennaio 2013

Lugaresi Lascia

Lugaresi lascia il Turismo 
L'assessore si dimette dopo le critiche Ds. Che il suo destino politico fosse segnato ormai era chiaro, un po' meno che il ritorno a vita privata avvenisse così rapidamente. Ieri mattina il diessino Massimo Lugaresi si è dimesso dalla carica di assessore al Turismo del Comune di Rimini. La rottura si è consumata dopo il suo ultimo apprezzamento pubblico sull'azione politico-amministrativa della Giunta. In un'intervista al periodico on line «Ariminol», Lugaresi aveva attaccato la debolezza della dirigenza riminese, prendendosela con sindaco e vicesindaco. Niente di nuovo: da tempo criticava l'amministrazione, tanto che era stato già deposto dal ruolo di capogruppo Ds. In seguito si era dimesso da consigliere per entrare in Giunta. La carica di assessore non aveva però frenato la sua "irriverenza", ed esternazione dopo esternazione, la pazienza dei Ds è arrivata al capolinea. Venerdì scorso il comitato comunale del partito ha emesso il suo verdetto: «Lugaresi non riscuote più la fiducia della Quercia». Il politico non aveva però tratto alcuna conseguenza da quella frase, cosicché il segretario provinciale Riziero Santi e comunale Tonino Bernabè sono stati costretti a essere ancora più espliciti, chiedendo al sindaco Ravaioli di ritirargli la delega. Il primo cittadino, che non ama le polemiche e nel corso degli anni ha ricucito rapporti anche tesissimi, ha preferito prendere tempo. Non c'è stato bisogno di aspettare molto: ieri mattina Lugaresi ha presentato la sua lettera di dimissioni. Ravaioli, nel consiglio comunale di ieri, ha voluto ringraziarlo e sottolineare il suo gesto di responsabilità, ufficializzando che la delega al Turismo ritornerà in mano a Maurizio Melucci. Lugaresi, dal canto suo, si è limitato a commentare: «Le mie vacanze dalla politica saranno brevi». 
Stefania Parmeggiani
Unità Bologna 24 giugno 2005