giovedì 24 gennaio 2013

Imbarazzato

Imbarazzato silenzio di Bersani e del vecchio tutor D'Alema sullo scandalo dei derivati Mps. I titoli costano niente quasi come quelli Carim, se fossimo in tempo potremmo giocarci pochi euro ed andare ad ascoltare il comizio di Grillo come nuovi azionisti un pò masochisti. Il Monte dei Pacchi è stata da cinque secoli la banca di riferimento comunista, ha mantenuto il ruolo anche nel miscuglio democrat, con una profonda maggioranza diessina. Anche Unipol che Fassino ambiva, ma hanno inquisito gli origlianti fratelli Berlusconi, non si sente bene, ma la batosta scandalistica del Monte Senese è raccappricciante, se la uniamo all'inizio del processo con rito ambrosiano abbreviato per Penati. Le piazze di Beppe registrano un sold out, mentre Gnassi costringe alla fuga la povera Visentin che neanche sapeva dove fosse la discarica dei voti perduti ora trasformata in un elegante digerstore dell'immondizia. Ci rallegriamo con Tonino Di Pietro non ha sbagliato una scelta, cani e gatti liguri ringraziano. Ritorniamo ad esprimere forti dubbi che i birichini siano sempre quelli che disturbano i manovratori delle elezioni. Bagnasco ha invitato i cattolici ad andare a votare... e poi dicono che la Chiesa non partecipa. Per il MoVimento l'unica paura risiede a Parma, non vorremmo essere nei panni di Pizzarotti, in quelli di Camporesi si. Nell' imbarazzante silenzio del resto della classe digerente del Paese, il penalista calabrese Mussari Giuseppe ha lasciato la guida della confindustria bancaria. Non una parola dai vari Guzzino Guzzetti e compagnia predicante, ma neppure dal governo e dalla politica, che evidentemente hanno materie più importanti delle quali occuparsi. Affrontare il caso Mps significa mettere in discussione il sistema che sostiene il potere italiano da 20 anni, le banche servono per fornire dividendi a Fondazioni gestite da ex politici che usano i soldi per garantire consenso ai loro sodali di partito. Qualcuno avrà il coraggio di occuparsi del problema? Lo avrà il Pd che dal sistema Mps ha beneficiato più di ogni altro? E Mario Monti e i suoi ministri riusciranno a trovare il tempo, tra un comizio e l'altro, per dire qualcosa? Bravo Beppe, la traccia del tuo discorso Telecom è sempre valida, gli imprenditori sono ancora quelli che ci danno lezioni mentre il Paese ha raggiunto la quota di otto milioni di poveri. Non abbiamo capito (?) se Gnassi è o finge bene