venerdì 11 gennaio 2013

Voldemort

Finchè Berlusconi troverà sempre le porte aperte di una trasmissione, non morirà mai. Proprio come il personaggio di fantasia Voldemort siamo in attesa di un giovane Harry Potter che lo distrugga, metaforicamente parlando. Può un Santoro, un Monti, un Bersani, un Vendola, un Casini, un Fini, considerarsi un giovane capace di mettere all'angolo chi ha inventato la televisione commerciale? Poteva riuscirci in 10 minuti la signora imprenditrice che dal loggione con tre frasi ha demolito il re di Mediaset, ma non poteva fare lei la trasmissione, purtroppo. Ieri sera abbiamo guardato uno spettacolo comico, con due vallette travestite da giornaliste, un giornalista travestito da prete ad una messa funebre ed un conduttore travestito da Papi. Stamattina, ma già ieri notte si leggeva qualcosa, gli editoriali si sprecavano con chi appunto criticava l'evidente debolezza della Innocenzi e della Costamagna. Verissimo. Emozionate? Allora quel lavoro non fa per voi. Vittorio Zucconi, figurati se lui possa mancare, già scriveva su Faccialibro "ma davvero aspettiamo Servizio Pubblico per farci un'opinione su mister B.?". No, la maggior parte dell'Italia, quella sana e che si sveglia tutte le mattine sperando nel miglioramento, ha chiaro chi è il cavaliere di Arcore. Ieri sera non si è parlato di politica, si è visto uno spettacolo comico con un solo one man show che ha spiazzato tutti grazie alla debolezza di quei tutti. 
 Mark Towers