giovedì 10 gennaio 2013

Il Tramonto

Finisce in tasse il 60% degli affitti, l'effetto combinato dell'imu e del taglio agli sconti, sta mortificando il mercato degli immobili. Sapete sempre chi ringraziare. Grazie alla più odiosa tassa sulla casa sono riusciti ad aumentare il gettito fiscale in una fase di enorme recessione. L'edilizia è fallita da almeno due anni, il motore immobiliare di Rimini festeggia il funerale al Bounty. Un funereo BugliCna assolve Gnassi, non è mai stato un gladiatore della parola, ma che lo faccia (scherzando?) FocchiConfindustria ci ha fatto male. L'incasso dell'Imu è servito per finanziare il Monte dei Paschi della Sinistra. Un mercato soffocato dalle tasse, destinati a soffrire non sono solo i proprietari, ma anche gli inquilini, soprattutto la fascia di chi è troppo "ricco" per aspirare a una casa popolare ma non è considerato abbastanza "solido" dalle banche per accendere il mutuo necessario all'acquisto dell'abitazione, e in questa condizione non è in grado di pagare un canone minimamente interessante per il proprietario. Sapete che le Banche, quel mondo amato e privilegiato dai nostri grembiulini di governo, non concedono più un prestito tanto meno ipotecario? Se ne sono accorti anche nella nostra sagrestia cigiellina, vecchia e nuovo segretario, si sono dati voce per rassicurare sulla loro esistenza, molto meno per i dati riminesi, non hanno espresso giudizi sul Giovane. Perchè i fenomeni giornalistici locali non fanno un giro per le sedi locali? Abbiamo amici che sono stati "rifiutati" pur avendo garanzie immobiliari mostruose rispetto al recente passato della concessione facile ai soliti noti. A colpire al cuore l'appeal dell'investimento immobiliare, soprattutto per i piccoli proprietari che contano sulle entrate da locazione di poche abitazioni, è ovviamente l'Imu, che ha cambiato drasticamente le carte in tavola chiedendo al mattone 23 miliardi di euro all'anno, cioè due volte e mezza il conto che veniva presentato dall'Ici. Segnate sull'Agenda il dato che vale più delle pugnette centriste o democrat, le liste preparate possono benissimo essere scambiate, la disoccupazione giovanile è al 37,1%, peggio di noi solo quello che rimane dei PIGS, Grecia, Spagna, Portogallo. Una massa enorme di figli, nipoti, disperati, infilati dalla Vezzali di Monti. Ingroia può far perdere Bersani, ma Vendola come è messo?