Pessima Qualità
Gentile signor Garattoni,
non ho il piacere di conoscerla, spero che questa mia lacuna sia
presto colmata. Le scrivo per rispondere al suo comunicato stampa di
ieri 10 gennaio in merito all'inquinamento da polveri sottili causato
dall'Autostrada A14, ed in particolare rispetto alla sua proposta di
plantumazione come intervento per la riduzione dei loro effetti
dannosi. Normalmente non scendo nell'arena della polemica con persone
che non conosco, faccio un'eccezione per il caso in questione, dal
momento che reputo le sue affermazioni gravi e distorsive della realtà
dei fatti.
Materia del contendere sono le polveri sottili prodotte
prevalentemente dai gas di scarico dei motori endotermici, in
particolare dai motori diesel e specie da quelli a combustione meno
efficiente e pulita dei TIR. Ma anche dal materiale d'attrito dei
freni e dall'usura degli pneumatici.
Queste polveri sono, lo dice la parola, sottili, estremamente ridotte
nelle loro dimensioni. Date le loro ridotte misure, specie quelle più
piccole, sono in grado di penetrare rapidamente anche le membrane
cellulari e arrivare fino al nucleo, e li possono stimolare il sistema
immunitario fino a dare luogo ad infezioni permanenti ed esercitare
azione mutagena.
Ora, mi interesso di scienza in generale da circa venti anni, ed
onestamente non ricordo di avere mai letto che la chimica superficiale
delle piante e del fogliame sia mai stata conclamata efficace nel
trattenere e fissare le micropolveri. Ricordo bene studi,
sperimentazioni e produzioni di asfalti e vernici, atti a catturare le
nananopolveri. Ricordo anche studi che dimostrano l'efficacia delle
foglie nel catturare agenti inquinanti a livello molecolare, oggetti
ben diversi dalle nanopolveri.
Potrei anche sbagliarmi e non essere aggiornato. Tuttavia, è intuitivo
considerare che un vortice ininterrotto di polvere prodotta e
risollevata dal passaggio continuo dei mezzi, tenda a diffondersi
nell'aria circostante. Ecco perchè a parità di polveri emesse, solo la
chiusura (intubamento) dell'autostrada, l'aspirazione e l'abbattimento
delle polveri possono essere un'azione risolutiva. Vi sono ovviamente
molte altre soluzioni e questa è la più drastica, peraltro adottata
anche nelle nostre vicinanze, a Cesena per la Secante.
Ecco signor Garattoni, la prossima volta, prima di lasciarsi andare a
dichiarazioni pubbliche che possono avere l'effetto di distorcere la
consapevolezza e il quadro informativo dell'opinione pubblica,
rispetto ad un argomento di importanza rilevante per la salute, si
premuri di informasi meglio.
Luigi Camporesi
MoVimento 5 Stelle Rimini
P.S.
La memoria comune di fatti storici rilevanti è premessa
fondamentale per una società civile. Nel 2006 il chitarrista dei
Rolling Stones Keith Richards ha affermato pubblicamente di avere
cessato l'uso delle droghe solo perché «La qualità di oggi è pessima».