martedì 29 gennaio 2013

Mare Giallo

Grillo, rovina l'immagine di Rimini, dice bugie, lo sfido ad un confronto, non fa proposte, così ha risposto il locale Fenomeno all'accusa certificata che scarichiamo la merda in mare. Volendo anche accantonare la qualità delle acque, credo che la più brutta immagine sia quella di una spiaggia lastricata di cartelli con il divieto di balneazione. Ogni turista  può esaltare l'assurdo di essere andato al mare senza poter fare il bagno. Un problema enorme che deve essere affrontato con la volontà di risolverlo. Non usare lo strumentale giochino dei dodici anni di Giunta Ravaioli, con il mitico Arlotti che ci ha propinato un Piano Regolatore delle Fogne, subito accantonato. Peggio ancora l'attivismo elettorale di Gnassi, appena insediato ha convocato Hera come ne fosse il padrone e non un suddito allacciato, per omaggiarla dell'incarico per una soluzione strapagata. Immaginiamo che quando con calma e pazienza TommasoMultiutilities ha spiegato a Funelli gli obblighi contrattuali, il citato fenomeno, non ne abbia più parlato nemmeno al Bounty. L'unico soggetto che ha rotto il silenzio in questi due lunghi anni, Grillo a parte, è stata la Magistratura. L'incarico a tre tecnici la dice tutta sulla situazione dal punto di vista progettuale oltre che ambientale. Il Giovane si lamenta della cattiva pubblicità, mandatelo a fan... Lasciando perdere le scorciatoie, si parla ormai di centinaia di milioni, dieci Trc o due Palas ed una Fiera se si potessero vendere. Sulla ricetta tarantina di Pizzolante siamo per una volta e per pochi secondi d'accordo con Gnassi, è peggio del male, Monti e Berlusconi a nemmeno un mese dalle elezioni ci hanno annientato l'Imu e ridotto di quattro punti le tasse, a Tinto Bersani hanno lascito i derivati. Anche la povera Nannini di Siena, autrice dell'inno piddino, sembra abbia qualche dubbio sul prodotto. Si dovrebbe affrontare seriamente il problema dal punto di vista finanziario, chiedere a Stato e Regione di rinunciare agli introiti demaniali dopo averli correttamente adeguati ai ricavi, lasciando ad un Comune, liberato dagli attuali occupatori, di fissare i canoni. Basta andare a vedere quanto pagano d'affitto gli alberghi che occupano le famose aree in fregio al lungomare ed un chioschista di Ripa Balotelli o i bagnini diaconi. I quattro milioni attuali diventerebbero almeno il quintuplo, un introito destinato alla soluzione dello sversamento, con teorie migliori di quelle dell'occhio non vede. Se consideriamo contratti di durata di almeno 30 anni i milioni si rimoltiplicano, saranno più che sufficienti per arginare lo scandaloso fenomeno. Ai fans della tipicità, radici, come noi non spazza nessuno, chiediamo se hanno qualche proposta migliore. A voi di quello che succede oltre la battigia non è mai fregato un ca.. Caro PidiMps, proponete un'Italia Giusta ma derivata, ci avete consegnato l'ultimo degli allevati in casa, si mostra perfino peggio del penultimo preso in prestito non più riscattato. Ha osato avanzare una proposta d'aiuto al MoVimento, dovrebbero aiutare a nascondere gli stronzi che hanno l'ardore di galleggiare sul Mare Giallo. Partiamo da quelli più grossi.