mercoledì 23 gennaio 2013

Huffy Post

Paolo Gambi scrittore giornalista spesso autore di ottimi articoli per La Voce di Romagna e dei Bagnini, si cimenta su Huffy Post l'ultima creatura radical chic della catena democrat Espresso-Repubblica. Abbiamo letto sul web, dopo avere donato per 40 anni un obolo quotidiano e settimanale alla tessera numero uno di quell'allegra brigata democomunista, il suo ultimo articolo. A proposito qualcuno ricorda negli anni di piombo quale era il giornale che fiancheggiava e cinguettava con il movimento, ospitando i pensieri di tutti i Negri di contorno? Ritorniamo alla lettura dell'articolo gambiano, il titolo la dice tutta anticipando la conclusione: per chi deve votare il buon cattolico? La prende alla larga partendo da De Gasperi, Schuman e perfino Adenauer, senza citare la Bindi, scartando per ragioni muliebri Casini e Monti per i discutibili grembiulini. Si sofferma poco sui bunga bunga demoniaci di Berlusconi che ovviamente sono già stati scomunicati dagli Osservatori Romani dell'Ici esentata. Riesce con intelligenza a prendere le distanze da tutto il centrodestra che apparentemente dovrebbe essere il più vicino al cuore dell'elettore cattolico od almeno alle esigenze della Curia Vaticana, ricordando che tutte le leggi con profonda evidenza civile portano firme di osservanti da lontano. Ma le cattiverie vere nel senso che sono tutte vere, le riserva al Bocconiano, reo non confesso di attentati alla salute ed alle tasche dei cittadini. Ingroia come il Ministro Grillo non vengono nemmeno citati, l'editore non vuole, nella sua personale lista ad excludendum, chi rimane esente dai peccati e quindi votabile anche se leggermente Tinto? Una bella penna per un cattivo servizio.