martedì 15 ottobre 2013

C. S. Giulia Sarti

 Mi associo alla richiesta di dimissioni del sindaco Gnassi e del presidente della provincia Vitali fatta dai tre Consiglieri Comunali riminesi del M5S Rimini. Tale richiesta non c'entra affatto con la relativa iscrizione nel registro degli indagati dato che il principio di presunzione d'innocenza deve valere sempre, erga omnes. Il motivo preminente consiste nella comprovata incompetenza che l' amministrazione ha dimostrato nella gestione di questa come di altre vicende fondamentali per l'assetto della nostra città; si veda ad esempio l'alluvione del 24 giugno a cui seguì la nostra richiesta di dimissioni del Sindaco per la mancata redazione del Piano di Emergenza Comunale entro i termini previsti dalla legge, e ultimo, solo in termini temporali, il problema del ponte di via Coletti denunciato nella conferenza stampa di sabato scorso; l'avviso di garanzia, dunque, rappresenta solo un incidente di percorso in quello che è il desolante quadro della situazione. Non contano qui oggi le responsabilità penali, quello è un lavoro che spetterà alla magistratura. Ciò che conta per noi sono le responsabilità politiche. Bene,ora i nodi vengono al pettine. Siamo di fronte ad un "caso Alitalia" tutto Riminese, specchio di un paese che non può più permettersi di reggere il carrozzone delle indebitate società partecipate a discapito dei diritti e delle vere esigenze dei Cittadini. Probabilmente verrà richiesto un Consiglio Comunale tematico per affrontare nei giusti termini e nelle dovute sedi questa ennesima situazione di inefficaci e incompetenti azioni della maggioranza che governa la nostra Città.
 Giulia Sarti Movimento 5 Stelle