lunedì 7 ottobre 2013

Pensa Te

Pensa te il vicesindaco e assessore al welfare è andata a farsi bella ad un "Workshop", si chiama così, non posso farci niente, a Dublino a rappresentare il Sud Europa e l'esperienza riminese in tema di "disagio abitativo". Anche questo eufemismo, una figura retorica non me lo invento, si dice relativamente a chi non ha un tetto sicuro sopra la testa: l'ultimo stadio della Miseria. Bon, brava Lisi capita però per me che abbiamo ben poco da insegnare, con la città invasa letteralmente da senzatetto, senzafissadimora, mendicanti, questuanti, barboni & clochard, vagabondi, accattoni, "morti di fame", miserabili, pezzenti, elemosinanti, artisti di strada messi come il porco. Tutta gente che dorme sotto un tetto di stelle stimata in centinaia senza dire del livello superiore degli sfrattandi. Morale: andare semmai ad IMPARARE non a INSEGNARE come si risolve questa cosa. Anche ieri ne ho pizzicato uno che mi dormiva in caldaia, gli ho dato 5 euro per andare ad ubriacarsi e un calcio nel culo, l'ho segnalato via mail alle associazioni caritatevoli sempre cattoliche che hanno il monopolio dei disgraziati e che ti rispondono che faranno chissà, mah!
 A. Guglielmo Zobeta .