giovedì 17 ottobre 2013

Radicali di Governo

Se Matteo Renzi è il nuovo che avanza, fatemi il favore di ridarmi l'antico. Durissimo il ministro degli Esteri Emma Bonino dopo gli strali su amnistia e indulto lanciati ieri dal palco di Bari. Legga bene il messaggio di Napolitano, prima di rottamarlo, ha aggiunto la Bonino. La Radicale di Governo ha sistemato Matteo con il Metodo N... Chi non è d'accordo con il Capo dello Stato non può governare. Ma il peggio vomitato dai ministri della Merkel in Italia è l'accusa tremenda rivolta al prossimo segretario del Pd di essere... peggio di Grillo. Si fossero fermati a Casaleggio.... Anche Zanonato, titolare dello Sviluppo, una sorta di ironico impegno, aggiunge che Renzi cerca consensi a destra e sinistra, mentre loro riescono benissimo nell'intento di sperperarli. Chiude il cerchio governativo il ciellino Lupi, affermando una sconsolante verità: amnistia e l'indulto sono stati richiesti e provocati da intervento fortemente elevato dal Presidente della Repubblica. Ha posto il tema drammatico delle carceri come lo fece nel 2006 quel grande Guardasigilli chiamato Mastella, provocando la caduta fragorosa di..Prodi. Il Capo dello Stato, spiega Renzi è stato "ineccepibile" sia con il governo Monti che con la nascita del governo Letta, due parti provocati dallo spermatozoo dell'inciucio, lo aggiungiamo noi. Non può essere un delitto di lesa maestà criticarlo. Le leggi non le fa Napolitano, non gli si può dire sempre di sì, sennò il Paese va a rotoli. A questo punto saremmo molto tentati di fornire il nostro voto e quello dei 218 che controlliamo, a Renzi, ci ferma fortunatamente il fatto che non abbiamo la tessera di quel miscuglio ed anche se pronunciassimo una adesione...non ci crederebbe nessuno. La nomenclatura farà di tutto per sbarrare il passo al sindaco di Firenze, per niente preoccupato del come farà a gestire i due incarichi. I modelli sono quelli gnassiani. Ho visto le copie di alcune delibere di Giunta, la presenza del Sindaco è ...miracolistica. Il Pd a cui pensa Renzi è un partito pesante nel territorio e leggero a Roma. Cose già dette sfigatamente dal peggiore Veltroni che pure raggiunse risultati oggi impensabili, pur contando i pensionati e dipendenti pubblici. Renzi rappresenta l'ennesima pezza che tenta di sanare il buco lasciato da Bersani. La storia si ripete, con la variabile che in caso di cambiamento della legge elettorale, sarà l'arma per costringere il Paese a scelte politiche nette e comprensibili, a patto che il MoVimento decida con..chi stare.