venerdì 11 ottobre 2013

Giornataccia

Martedi deve essere stata una Giornataccia per lo stuntman sindacale no laurea Funelli. Ha dovuto convocare le quattro fotocopie con l'obbligo di registrare  il durissimo intervento di Gnassi vs..Magrini. Quale è stata la colpa di Yuri agli occhi innocenti del Sindaco per meritarsi una tosata dal coiffeur di partito? Perchè non ha sfidato il cuoio capelluto del Tutor Melucci? Sarebbe stata battaglia ad armi impari, il carniere di Maurizio contiene scalpi eccellenti, personaggi del calibro di Chicchi, Gambini e Fabbri che avevano nel partito un peso notevole a differenza del Taglianastri che non conta un ca..  I DueGemelli ce l'hanno con lui, per colpire Melucci. Vitali gli ha ritirato la delega assessorile, non quella per riscuotere la prebenda mensile, Gnassi ha completato il servizio, accusandolo di essere stato nominato da quattro amici. Gli ha perfino chiesto dove fossero idee e programmi, dichiarandosi preoccupato che il congresso del Pd si svolgesse senza un canovaccio strategico. Non sembra esserlo per le migliaia di imprese, artigiani, commercianti, albergatori, cassintegrati, licenziati, nuovi e vecchi poveri che popolano la Città, esprime un nobile sentimento per un avversario politico. Il massimo dell'orgasmo giornalistico è arrivato quando lo accusa di non essersi dimesso da assessore prima della candidatura. All'obiezione di Magrini che ricordava analoga prestazione del Giovane Gnassi, è riuscito a superarsi dichiarando che era impegnato nella soluzione di iniziative strategiche per il turismo cittadino. Credo si riferisca alla sua foto con le dita vittoriose alla Churchill scattata all'inaugurazione di quel memorabile intervento di rinaturalizzazione della spiaggia chiamato Turquoise. Ma l'aspetto più incazzante dell'intervista che abbiamo letto sul Corriere del Pd, corroborata da titoli, commenti, foto degne di una starletta locale, è il rinnovato tentativo di un lifting personale e politico. Con cemento, comparti, non si è mai sporcato le manine, in questi anni ha fatto volontariato. L'ardire nel giudicare, cancellare, tosare un compagno solo perchè ha scelto come lavoro..Melucci, supera i limiti della bassa politica cittadina.  A 30 anni aveva maturato una pensione che, rivalutata come tutte le prebende della casta, supera allegramente, per lui, i 5 mila euro. E' stato in ordine di apparizione, consigliere regionale per due mandati, assessore provinciale e segretario di partito, acquisendo anche una Partita Iva confessata imprudentemente. Ha parlato uno che si è mangiato..un Ponte