martedì 8 ottobre 2013

Gramellini

La Stampa per onorare il naufragio di Renzie ha mandato a Firenze uno dei migliori giornalisti italiani, in grado di rappresentare come ancora vincente il ronzino verace del tardo democristianesimo. Gramellini riesce a descrivere il Sindaco come un Gnassi di provincia, sulla bici che raccoglie cartacce invece delle lattine. Non va in macchina per non urtare scooter nelle azzardate retromarce, saluta in inglese e giapponese mentre il Vostro conosce una parola in cinese: compri? Pesa 81 chili, tra un anno come segretario democratico riuscirà a dimagrire assieme al partito. Un grande giornalista per uno scontato perdente. Sono i coccodrilli in vita che la grande stampa, ormai agonica come il Paese che non ci rappresentano, dedicano ai personaggi che hanno gonfiato con gli steroidi delle marchette. A scuola lei era già così sicuro di sé? Al classico venni rimandato in scienze per una ripicca personale con la prof, mi comportai con arroganza, lo ammetto, la lezione di D'Alema mi è servita, sono disposto ad aspettare il mio turno governativo. Adesso tocca al più democristiano di me. E' stato anche arbitro di calcio, questo gli ha donato un innato senso dell'umorismo. Arbitrare mi ha insegnato a non dare la colpa agli altri. Qui c'è gente che prende il raffreddore e dice che è colpa dell'instabilità, non si riferiva a quelli che si suicidano per essere troppo costipati. E' stato anche caposcout come si addice a tutti i demo bambinoni, con la crescita, quando avviene, peggiorano. Come mai a vent'anni ha partecipato alla Ruota della Fortuna? So anticipare i tempi. Sbagliai l'ultima definizione: un mare di neve. Dissi: un mare di navi. Mi ha fregato una vocale e la rottamazione. Arrivo sempre a un passo dalla vittoria e poi...Era il febbraio 1994. La puntata dopo Mike fece il famoso appello elettorale a favore di Berlusconi. Lì mi sono convinto che prima o poi sarei andato a pranzo ad Arcore. Berlusconi mi fa rabbia perché ha cambiato il calcio, la tv e l'edilizia, ma non la politica: non solo non ha fatto le cose che volevamo noi, ma nemmeno quelle che voleva lui. Quì avete capito perchè non sarà mai Nessuno. Ha un improvviso scatto d'orgoglio veritiero:  Quelli che votavano Ruby nipote di Mubarak e adesso dicono che Berlusconi non ha i requisiti morali. Che tristezza questi maramaldi pavidi. Un pò come quel Sindaco che blocca i comparti di Melucci e Biagini per avere una patente urbanistica immacolata e poi delibera per la Murri 200 appartamenti per costruirla in variante e spregio al suo Vangelo Strategico. Il Carlino l'ammiraglia dell'informazione gnassiana ha fatto uno scoop sensazionale: i semafori rossi sono eversivi. Daltonismo, sprezzo del colore, azzardo? Accidenti che giornalismo d'inchiesta, non vi possiamo più chiamare fotocopie ma... lampeggianti.