Il Silenzio

É angosciante il silenzio della città, dei vicini di casa, dell’Amministrazione. Non lo diciamo noi, ma é lo stesso Walter Moretti che ce lo dice alle 7.15 di mattina, dopo una notte insonne, preparandoci una tazza di caffè. “Vieni a prendere un caffè, ci chiede dal balcone di casa sua, come una vedetta alpina”. Sì, siamo arrivati prima delle forze di polizia. In effetti i piantoni della Questura e dei Carabinieri arrivano pochi minuti dopo e si mettono all’angolo di via Serra, a poche decine di metri dall’abitazione della famiglia Moretti. “Questa casa, dei genitori di mia moglie, é del 1911, distrutta durante la guerra e ricostruita. Ed ora devo vedere mio figlio di trent’anni sul tetto per non vedere distrutta una sua parte”. C’é molta calma nelle parole di Moretti, ma altrettanta fermezza e convinzione che sia in atto un sopruso. “Lo dice l’avvocato, lo dice la sentenza del giudice: non devono toccare nulla nella così detta terra di nessuno. Invece ieri hanno tentato il blitz”. Ed oggi? “Non so cosa succederà, ma io non mollo, e ringrazio voi cronisti e Luigi Camporesi, consigliere del MoVimento 5 Stelle, della vostra vicinanza e di quei cittadini che son arrivati qui, a casa mia darmi sostegno”. Ecco, il tema che ci preme sono proprio i vicini, dove sono? “Chi lo sa? Appena due vie più in là il menefreghismo é totale, se non toccano il tuo giardino il problema non é loro. Abbiamo sensibilizzato il quartiere sul tema e sono anni che insistiamo. Ma oggi c’é ancora chi crede che la Metropolitana di costa sarà sotto terra. Non é questione di assurdità delle risposte, é tragica la situazione di menefreghismo totale. I cittadini a Rimini non esistono più. Tu ora sei qui alle 7.15 a parlare con me, ma dove sono gli altri?” Mentre vi scriviamo la gente si sta radunando, molti cittadini sono simpatizzanti del MoVimento 5 Stelle, inutile nasconderlo. Hanno scelto però di non esporre vessilli né bandiere. Non é una battaglia politica, é una battaglia cittadina portata avanti da un centinaio di cittadini che non hanno intenzione di mollare. Questa é la nostra piccola TAV.
 @markollen