13 Bagnini

Dopo la lettura, per fortuna ridotta, delle testate locali, locandineggianti le espressioni "moderate" del Sindaco a poco tempore, ho capito che la presunta "fusione" a caldo dei 12+1 apostoli demaniali è una perfetta operazione, non "capita" neanche dal Primo Cittadino. Non mi sono stupito. E' uno scrupoloso impresario di quello che succede a monte della balaustra del Lungomare. Il suo terreno di feste, si è costruito anche un lungo sentiero per non perdersi. Nel tratto compreso tra via Tripoli e Lagomaggio fermata Melucci, 13 bagnini hanno fatto un Consorzio (?) di gestione (?) dei tratti di spiaggia in concessione più precaria del Sindaco. A Viserba, prima di Biagini e Morolli, 8 bagnini hanno compiuto un vero accorpamento realizzando (quasi) degli stabilimenti balneari. Non erano mossi dalla paura della Bolkestein, ma dalla necessità di non essere più condizionati dagli albergatori, gli attuali padroni dei prezzi di ombrelloni e brandine. Più lunga è la zona controllata più sei in grado di fissare e mantenere i (tuoi) prezzi senza essere costretto a mercanteggiare. Altrimenti i clienti vengono indirizzati al bagnino vicino, con lo sconto pronto. Problemi che non hanno (solo) a MarinaCentro, c'è una lista d'attesa come all'Asl. Lo scrivo per gli amici (due) pentastellati, altrimenti la Sensoli sarà costretta a spiegare loro anche il Demanio dopo la Sanità. Siamo passati dalle maledizioni azteche di Ravaioli, alle burle da commercialista. I 13 bagnini chiamano il fotografo dei giornali abituati alle veline di Funelli, si mettono in posa nuziale con il necessario brindisi e raccontano che l'unione fa la forza. Intanto, per la precisione, le zone in quel tratto d'arenile, sono una trentina, quelli rimasti fuori dal giochino, non sono solo uno/due come si è letto sui giornali di casa. Perfino un giornalista riminese dovrebbe sapere leggere il numero appeso in alto all'ingresso. Fino quì siamo ancora al sopportabile. Ma perchè a nessuno degli iscritti all'albo è venuto in mente di chiedere uno straccio di progetto, una semplice cartolina pitturata, dalla quale possa emergere un piano di fattibilità imprenditoriale che sottende la pur ammirevole iniziativa? Non voglio certo compiere il lavoro di altri e chiedere se avranno una sola Partita Iva, per formare una unica società di gestione e magari realizzare il primo stabilimento della zona sud. Credevo fosse la solita iniziativa da "un giorno". Invece il nostro adorabile Sindaco, sentito odore del nastro da tagliare, si è gettato a capofitto, dimostrando ancora una volta che lui della spiaggia conosce solo la striscia a monte ed un tratto molto limitato alle..Ruote. Ha sempre pensato e tentato di agire come se la fascia formata dal Lungomare ed aree in fregio fosse uno spazio a se stante e non una preziosa unicità con l'arenile. Uno dei pochi "tratti" distintivi rimasti indenni. Qualcuno ricorderà tra le tante estemporanee uscite quella sulla Palestra più lunga al mondo, alla quale ha aggiunto il Capodanno lungo. Complesso del più lungo? Ha però affermato, spero non per sbaglio, che su quella fascia si può e deve creare l'estensione degli stabilimenti balneari in termini di servizi. Ha copiato dalle nostre storiche proposte? Benissimo. Una impostazione corretta ed innovatrice. Potrei anche perdonargli il Gazebo della Sposa nella Notte Rosa. La seconda affermazione letta è l'intenzione di negare progetti faraonici ma non specificando quali sono. Facile e demagogica. I grattacieli di Melucci sono stati cancellati dalla crisi e dai limiti urbanistici, approvati (anche questi) dal sempre gareggiante Biagini. Il candidato di tutte le stagioni e..liste? Non voglio ricordare ancora al Sindaco che l'unica opera demaniale che lui ha incentivato è stata quella "vergogna" più ambientale che imprenditoriale chiamata Turquoise. Era "sempre" giovane? Ma anche da più grande mentre fa il "duro" cancellando comparti che non partirebbero mai, ha "permesso" una oscenità come l'Aquarena di appartamenti. Ha ragione però nel pensare e dire che non ci sono alternative al "suo" Partito. Quando le Liste arrivano al punto di meritarsi le critiche di Bertozzi e Zucchi...meglio non partecipare.