domenica 15 marzo 2015

Bugie&Verità

Dado Cardone, impagabile paroliere 5S degli onorevoli portavoce (sua), afferma che a Rimini le "porcherie" diventano opportunità, se non grandi risultati. La politica degli inetti. Raccontare bugie che vengono raccolte ed amplificate. La domanda però è come possano essere scambiate fandonie per verità..scritte e riscritte. Ovviamente la responsabilità primaria è dell'informazione. Poi ci stupiamo che un Blog come il nostro "tiri" più dei tre/due quotidiani rimasti? Il Cancelliere è diventato il nostro Renzi, ci rivolgiamo spesso a lui, come fanno tutti i dipendenti pubblici che lo votano compatti. La riforma della buona scuola è un pretesto per avere (sicuri) almeno un altro mezzo milione di voti. I 100.701 precari che verranno assunti, parola di boy scout, si sono, in media, sposati almeno due volte considerando che sono in graduatoria da venti anni. Dopo quest'ultima infornata, si andrà a..bando. Per i giornalisti con la scusa che sono pagati male o mai, il lavoro consiste nel raccogliere le veline di..Funelli. Non capisco perchè a Riccione non organizzino un loro giornale. La Tosi viene massacrata tutti i giorni, pur governando la città meglio di prima, con un buon rapporto con i cittadini e le categorie. Il metro informativo è la scorretta informazione. Per il Corriere ogni pretesto, anche futile od inventato, è l'occasione per riempire la solita pagina di insulti e denigrazioni assortite. Mantenere in vita Gnassi è operazione che richiederebbe però capacità superiori. L'adulazione a prescindere è macchietta giornalistica. Come se i cittadini non vedessero o percepissero che un Fila Dritto o pitturare l'asfalto non siano opere sufficienti per essere definito un Sindaco. La Città sta sprofondando nel baratro fallimentare. Si è formato però un asse politico-curiale davvero sorprendente: Chicchi Giuseppe& Don Aldo Amati. Francamente non ho capito come abbia potuto presentare l'ex sindaco in qualità di invitato nella curiosa kermesse della Parrocchia di S.Gaudenzo sull'urbanistica...passata. Il posto ideale per l'ex Sindaco era quello dell'imputato. Se esiste un colpevole accertato nella compilazione di atti urbanistici plurimi, definito, ironicamente, Piano Regolatore 94, quello è indubitalmente Chicchi. E' stato anche il primo "mentore" di Gnassi. Don Aldo sono colpe sufficienti per una confessione, non un'assemblea pubblica. Ha avuto perfino il tardo ardore di criticare i successori. Strana coppia però. La cosa buffa è che la politica di "rimessa", l'andare dietro alle patacate emesse dall'amministrazione è tipica, se non unica, della forza politica che per fortuna Cardone riesce a "truccare". Faccio due esempi, ripetuti e forse illuminanti: la riunione all'Hotel Corallo e la solita inutile commissione consiliare sulla Murri e..Questura. Qual'è l'impostazione assunta dal M5S ed in quale consesso si è formata? Già che ci sono, ricordo che l'unico atto uscito dal gruppo consiliare per la zona di Bellariva è stata l'interrogazione che ha fatto "chiudere" la Casina, facendo un grande piacere al Pd che in quella zona non è molto popolare. Sarebbe stato naturale, perfino normale per qualsiasi forza politica, prendere contatti con i cittadini e costruire assieme un percorso contro la..Murri. Le uniche e vere denunce in questi anni le ha fatte solo e da solo Camporesi. Sono i primi passi, indispensabili per fare politica sul territorio. Non aspettare di essere "estratti" alla lotteria di Grillo. Incapacità o forse peggio che si è celebrata nella riunione adulativa all'Hotel Corallo: come siamo bravi, onesti e... portavoce. Quando ho visto, sul Corriere del Pd che la "notiziona" di Riccione era un pezzo di moquette che volava dal palco di via Roma, ho capito che anche con Gnassi o perfino di peggio, possono dormire sonni tranquilli.