Il ritorno di Melucci

Il comunicato stampa con cui il Sindaco di Riccione, Renata Tosi, il "peggiore" nemico elettorale del Pd, denuncia il grave atto intimidatorio "tentato" dal Sindaco di Rimini e Provincia, ha costretto la Redazione del Blog ad una riunione urgente. La presidenza della stessa è stata affidata prudentemente al Cancelliere, stante la sua riconosciuta saggezza e competenza forense. Io sostenevo però che ci volesse uno psichiatra, non un avvocato. E' durata cinque minuti. Abbiamo convenuto e pronunciato lo stesso nomen omen: Melucci. Cosa c'entra il poco titolato, per il momento, padrone del Pd nostrano, con la richiesta avanzata dal Sindaco, a brevissimo tempore, di "cancellare" la presenza di Riccione dall'album delle figurine del Trc? Non è solo una bravata più giornalistica che politica, con il rischio che rasenta la certezza, di fare diventare la Tosi un martire dell'antipotere imperante, è molto peggio. Delirio d'onnipotenza renziana o solo gnassiana? Forse lo capiranno anche i quattro grillini rimasti dal Birraio. Un espediente che Gnassi da solo, pur con l'assistenza gratuita di Funelli e forse di qualche avvocato di partito, non avrebbe mai strologato. Ecco perchè oggi, stranamente, eravamo tutti d'accordo nell'affermare che: Melucci è tornato.