sabato 21 marzo 2015

Incubo estate

Fino a 5/6 anni fa l’arrivo dell’estate era per la nostra città, comunque, un fatto positivo. I conti più o meno tornavano sempre e per tutti e se non la possibilità di arricchirsi (ormai dimenticata da due decenni) vi era la possibilità di guadagnare qualcosa. Le cose sono cambiate radicalmente negli ultimi anni, mano mano che le aspettative economiche sono diventate più cupe e ogni anno veniva atteso con una certa preoccupazione e anche ogni “stagione” veniva attesa con una sempre maggiore preoccupazione. Nulla di simile però anche nel 2013/2014 (gli anni peggiori) rispetto quello che sta succedendo quest’anno. Il perchè è facile da spiegare. Perso completamente il turismo russo a causa della dissennata politica estera dell’UE, cui l’Italia si è accodata senza fiatare, quest’anno mancherà anche, stando alle previsioni, il “superstite” turismo italiano. Infatti stremati da quasi un decennio di crisi, nonostante i proclami di Renzi, tutti i segnali indicano un crollo impensabile anche fino all’anno scorso, delle possibilità degli italiani di permettersi anche la più modesta vacanza, anche nella più modesta località, come è certamente ormai Rimini. Ridotta a un pallido fantasma dell’ex capitale del turismo dei decenni scorsi. Quindi è giusto parlare di attesa di un’estate da incubo dove la differenza tra il negativo e il catastrofico (al positivo non ci pensa ormai nessuno) sarà data dal caso. Cioè dal meteo dei 12/15 week end di questa temutissima e forse ultima “stagione”. Se il meteo andasse come l’anno scorso, la lancetta si avvicinerebbe al segno “catastrofe”. Se fosse buono, il risultato sarebbe meno negativo. Certamente in ogni caso affidare le proprie capacità di sopravvivenza ai capricci di Giove Pluvio, esattamente come i nostri progenitori contadini che dipendevano dall’alternativa sole/siccità, pioggia/alluvioni, sembra quasi incredibile. Ma è così. Il giro si è compiuto e il “Tempo” come le “onde” di Giovan Battista Vico ci ha riportato al punto di partenza. 

 La Redazione..ottimista.