sabato 8 novembre 2014
I Matteo
Tutti gli stregoni delle previsioni indicano nella prossima tornata elettorale di novembre una vittoria di..Berlusconi. Non spaventatevi, non correte a comprare Repubblica, è una battuta. Nella realtà il Banana ai servizi sociali, non ha mai contato... come adesso. Molti istituti alla ricerca di un leader che non sia stato democristiano, sembra abbiano trovato qualcosa nella Lombardia leghista. Nessuno avrebbe scommesso un euro scambiato a 1,25 con il dollaro pronto a passare nelle mani "pacifiste" dei repubblicani. Finalmente si avvereranno le foschi previsioni del Cancelliere, avremo al governo il naturale, corretto partito della terza guerra mondiale per l'Ucraina libera. La Lega era finita con la distruzione del cerchio magico bossiano. Mentre Berlusconi nonostante l'accerchiamento della Pascale gode ancora di autonome capacità decisionali. Per me capisce anche di calcio, mandando via Seedorf e prendendo Inzaghi. Pensava giocasse ancora, Galliani lo ha fregato un'altra volta. Al centro della politica italiana siede Pittibimbo ma il tavolo è apparecchiato ed imbandito dal Cavaliere. I due Matteo sono sue invenzioni. Dicono che voglia preparare il testamento indicando i nuovi leader del centrodestra e centro centro camuffato da sinistra. Nel primo raggruppamento francamente non si vede di meglio. Sono sicuro che il prossimo risultato elettorale della Lega Salvini sarà notevole, troppi gli amici e conoscenti che ..delusi dalle stelle, non disponibili a starsene a casa o peggio, visti i risultati concedere un voto al Pd di Renzi, si orienteranno verso la forma di protesta e proposta più convincente. Il Padre della Patria che ci meritiamo sta seguendo con attenzione la scalata impetuosa del Matteo democristiano e Matteo Lega 2.0. Vede il futuro come quella maga che sentì bussare e chiese: chi è? Ho instaurato un filo invisibile di immediata simpatia con i commercianti ambulanti. Non sono ancora riuscito a capire quale possa essere, se esiste, una ragione per chiudere delle attività che reggono ancora a dispetto di tutti i ..Gnassi. Un sentimento che mi ha sempre fatto propendere per la difesa delle parti più deboli nelle contese pubbliche. Sono stretti nella morsa tutta piddina tra la Grande e vorace distribuzione ed un Sindaco sul quale il mio blog ha esaurito gli aggettivi. Da 60 anni due volte alla settimana piantano le loro bancarelle sotto il Palazzo del Comune, sono convinto che non avevano, neanche loro, mai visto una roba così. D'accordo.