giovedì 6 novembre 2014

Junckerato

Il tema è: come ha potuto Padoan fare una Legge di Stabilità tanto scombiccherata da sembrare l’opera di un politico (vedi Renzi) invece che di un tecnico di valore? Dicono che Padoan sia un grembiulino diplomatico che cerca la strada meno impervia di convivere col premier. Pur soffrendo le spericolate ingerenze di Renzi, esita a minacciare le dimissioni per non allarmare i mercati. La situazione italiana è preoccupante, questa maggioranza non è consapevole di come stiano le cose. Prodi, Monti, Letta e Renzi hanno un punto in comune: l’incapacità di dire la verità. Pittibimbo ha fatto della menzogna promissoria un caposaldo governativo. Faccio un esempio: nel Patto d'Instabilità, venivano decurtati gli impegni nei confronti dei disabili in particolare per le iniziative contro alcune malattie drammatiche come la Sla. Ebbene, ieri, Del Rio e Poletti hanno chiamato i rappresentanti delle varie associazioni, promettendo loro di reinserire i 400 milioni cancellati. Hanno fatto la stessa odiosa manfrina con le forze dell'ordine poi toccherà agli infermieri, poi-- l'ultima promessa in vista delle elezioni regionali: i famigerati 80 euro. Come i soldati del Duce sempre quelli che girano, però questa volta per i pensionati. Il Resto del Carlino x Renzi ha titolato in prima pagina che il nostro ducetto senza investitura popolare ha risposto "per le rime" a Juncker, il lussemburghese Presidente della Commissione Europea. Non hanno nemmeno il coraggio di ammettere che il nostro Paese in questa Europa non doveva entrare, non ne aveva i requisiti. Abbiamo subito fin dall'inizio un concambio fallimentare, poi come sempre ci abbiamo messo del nostro. Dagli scandalosi aumenti dei prezzi che nessuno controllava, alla mancanza di infrastrutture e servizi che gli altri paesi avevano da sempre. Non potevamo che peggiorare con la qualità che esprime la nostra politica. Cosa fare? Se usciamo sarà un bagno di sangue finanziario se rimaniamo forse è peggio per i debiti che gravano sulle famiglie. L'importante però che gli ambulanti se ne vadano dal Centro Storico. Li sostituiamo con tre feste sindacali e passano anche le..bancarelle. Sono rimasti gli ultimi inciampi commerciali sulla strada della grande distribuzione. Mettete un CARTELLO in Piazza Malatesta: la spesa si fa all'Aquarena.