sabato 20 aprile 2013

Ciclabile Gnassi

La Pista Ciclabile titolata giustamente a Gnassi, sarà inaugurata con vino e saraghina. Passata la sbornia, vi invitiamo ad esaminare alcune osservazioni. 1) I posti auto saranno più che dimezzati, tenendo conto a) l'eliminazione degli stalli dove si parcheggiava in linea b) strade di accesso e relative riserve di sicurezza c) accessi ai passi carrai degli alberghi. 2) Il senso unico da piazza tripoli al grand hotel, raddoppia il traffico sul viale vespucci, si dovrà vietare quindi ogni forma di sosta e fermata. 3) Eliminazione del marciapiede a monte, dedicato alla sosta dei motorini e restringimento fino a due metri del marciapiede a mare. 4) Il restringimento di oltre un metro e mezzo dell'asse stradale renderà ancora più pericolosa la manovra di uscita dagli stalli a spina di pesce. 5) L'assenza di adeguate protezioni tra la pista ciclabile e l'asse stradale, crea le condizioni per un'invasione di entrambe le categorie. La macchina per evitare l'auto che esce dal parcheggio a spina di pesce, invade la pista ciclabile. Il ciclista che per superare altri ciclisti od i pedoni, vista la restrizione del marciapiede entra nell'asse stradale. Se questi sono i primi problemi tecnici, c'è anche da sottolineare che spendere centinaia di migliaia di euro per un opera che, a detta della stessa amministrazione, dovrebbe funzionare solo qualche anno, per poi passare al completo rifacimento del lungomare, ci sembra assurdo. Ancora una volta il signor Sindaco invece di pensare ad una progettazione organica e definitiva sembra che agisca per curare la sua immagine. In Viale Vespucci prima spendiamo milioni per fare il salotto, poi si ritorna all'asfalto. La Città dell'improvvisazione e delle varianti. Per rimanere in loco basta pensare alla distanza tra i grattacieli di Melucci e la gomma urbanistica di Gnassi. La cosa buffa che i progettisti, dirigenti, consulenti del progetto strategico di ieri e quelli del master plan di oggi sono gli stressi, così pure molti dei consiglieri che hanno votato la prima e la seconda soluzione. 
 P.S.
1) Il parcheggio dei motorini sul marciapiede a monte li vogliamo vedere anche davanti ai locali dei pub sindacali.
2) Non avevamo mai visto una pista ciclabile su due piani