mercoledì 24 aprile 2013

Due Domande

Gent. Dott.ssa Frisoni,
non è certo una colpa avere Melucci come parente ingombrante. La assolviamo a patto che come esperta di mobilità complicata, Lei sia in grado di rispondere a due semplici domande. Fabi non lo ha mai fatto, per questo ha resistito, quasi come Cagnoni, al suo posto. Proviamo. Qual'è il compito di questa Agenzia tuttofare e quanto ci costa? Non siamo cattivi e non ci siamo uniti al coro, in verità non molto assordante di quelli che hanno visto nella sua nomina uno .... Tornando alla sua specialità, a noi risulta che trattasi di mero organo di controllo, poi nell'infausto caso riminese per bilanciare i poteri tra diesse e margherita, ad Amadori venne concessa a vita la Tram Servizi, a Fabi la modesta Agenzia. Non essendo le due presidenze bilanciate hanno malamente inventato che il controllore diventasse anche stazione appaltante di una stronzata su gomma da 150 milioni, forse rimborsabili. Nella ragione sociale si parla di Agenzia non certo di Azienda proprio per rafforzare l'idea del mero controllo. A Rimini sembra si possa fare di tutto, siano Linee o Piste Felliniane. Mentre la Tram Servizi di Amadori è confluita nel carrozzone Start per il gioco delle scatole erraniane, quella in suo potere presidenziale rimane un ibrido del quale è difficile dare spiegazioni plausibili. Se il problema, meno romanticamente, è dove mettiamo cinquanta dipendenti, assolutamente esorbitanti per i compiti da svolgere, le proponiamo una soluzione, veda come utilizzarla. Passi questa enorme forza lavoro in una Società di Servizi, sono esperti come lei di mobilità, affidi loro la gestione amministrativa in capo ai Vigili Urbani, liberando da compiti burocratici il corpo. L'assessore molto vicino a Gnassi, si lamentava che non aveva personale sufficiente per le notti rosa. Siamo stati bugiardi, un nostro peccato, le rivolgiamo la terza meno innocua domanda. Dottoressa quanti debiti ha accumulato la fantomatica Agenzia Fabi? L'ultima preghiera: ci risparmi i pistolotti della razionalizzazione, trasparenza e..risparmio. Un grande in bocca al lupo, non allo zio.