venerdì 19 aprile 2013

Time

Mentre Time incorona Balotelli nelle 100 persone famose al mondo, a Rimini più modestamente e forse incautamente scegliamo la nipote di Melucci al posto di Fabi. Possiede più titoli tramviari la brillante bocconiana di quanti il vecchio professore d'inglese, con i capelli dei Pooh, avesse mai visto in vita sua. Rimane un atto discrezionale che non sarebbe passato inosservato neanche quando le navi riminesi ed italiane andavano. Mentre l'abbraccio di Bersani ad Alfano sarà il testimonial del suicidio in diretta del pidi, a Rimini si sentono ancora padroni delle Linee. Il prode Maurizio si è lanciato in una intemerata uscita contro la mancanza dei visti ai cittadini di Putin. Secondo l'assessore con delega sparita, sarebbero la causa delle difficoltà dell'Areoporto Masini. Vogliamo ricordare al compagno di tante battaglie che le difficoltà a concedere visti ai russi, sono dovute ad una precisa indicazione dell'Unione, quell'ironico consesso che ci ha regalato Napolitano, non sazia, sembra ci conceda anche Prodi.