sabato 27 aprile 2013

Diritto alla Fecondazione Assistita

Domenica 28 Aprile, ore 17,30 Lavanderia Ricircolo di Cervelli, via Cavalieri 16, Rimini
Dibattito e presentazione del libro Il legislatore cieco. I paradossi della legge 40 sulla fecondazione assistita. Saranno presenti: l’autrice, Filomena Gallo, Segretario Associazione Luca Coscioni dott. Carlo Bulletti, medico esperto in medicina della riproduzione presiede Ivan Innocenti, Associazione Iniziativa Radicale Iniziativa promossa da: Associazione “Iniziativa Radicale” Associazione Luca Coscioni nucleo di Rimini Vedi l'evento. Un aperitivo in compagnia di Filomena Gallo autrice del libro e del medico Carlo Bulletti esperto di fecondazione. Occasione per conoscere lo stato di fatto della legge 40, le storie di straordinarie persone che non si sono piegate alla violenza di norme che negano i diritti umani e di come hanno cambiato la legge e di come ancora cambierà. Filomena Gallo, presidente Associazione Luca Cascioni: " Con questo libro abbiamo voluto fare il punto su una legge che ormai, a colpi di sentenze da parte di tribunali italiani e stranieri, non esiste quasi più. Accanto ad una digressione giuridica ed etica abbiamo raccontato le storie di donne, di famiglie, segnate profondamente dai proibizionismi di questa legge. Il nostro prossimo obiettivo, anche come Associazione Luca Coscioni, che negli anni ha assistito diverse coppie, è quello di far cancellare in Corte Costituzionale il divieto di fecondazione eterologa. I tribunali, le Corti stanno sopperendo a quello che avrebbe dovuto fare già il Parlamento: capire le esigenze dei cittadini e non legiferare ottusamente'. SCHEDA DEL LIBRO Da un lato si invocano la sacralità e l’intangibilità della vita – che cosa sarebbe poi la vita? – dall’altro l’autonomia individuale e il bilanciamento dei valori. Questo scontro è ben incarnato dalla legge 40, fortemente sbilanciata a favore del primo fronte. Nella stesura della legge italiana che nel 2004 ha normato le tecniche riproduttive vincono le posizioni moralistiche e paternalistiche. La legge 40 ha imposto una serie di divieti e di restrizioni che hanno escluso molte persone dalla possibilità di ricorrere alla medicina riproduttiva, spingendole alla rassegnazione o all’esilio. I legislatori hanno vietato senza che vi fosse una spiegazione razionale, hanno posto dei limiti senza considerare il panorama normativo italiano e quello europeo. Da allora sono stati molti i tentativi di demolire una norma tanto ingiusta e coercitiva: dal referendum del 2005 ai ricorsi ai tribunali e alle corti. Questo libro vuole raccontare l’assurdità di una norma così illiberale e, soprattutto, come l’azione di alcune coppie abbia portato all’erosione degli articoli più discriminatori e insensati. Oggi, per merito loro, la legge 40 è meno ingiusta. LE AUTRICI Filomena Gallo: Avvocato, esperta di diritto di famiglia, docente di legislazione e bioetica presso l’Università di Teramo. Coautrice di pubblicazioni con la collana Giuffrè e Franco Angeli. Dal 2004 al 2009 ha ricoperto la carica di Presidente della Commissione Provinciale di Salerno per le Pari opportunità. Nel 2004 è stata, insieme agli esponenti Radicali ed altre associazioni, firmataria in Cassazione dei referendum sulla legge 40/04. Dal 2005 coordina un pool di legali dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica in collaborazione con le associazioni Amica Cicogna, Cerco un bimbo, L'altra cicogna, per la riforma della legge 40. Attraverso questo coordinamento ad oggi sono state ottenute le decisioni che hanno determinato la maggior parte dei cambiamenti nella legge sulla procreazione medicalmente assistita sia in Italia che in sede di giustizia europea. A ottobre è stata riconfermata Segretario nazionale dell’Associazione Luca Coscioni. Chiara Lalli: filosofa, giornalista, blogger. Autrice, tra l’altro, di Buoni Genitori Storie di mamme e di papà gay (Il Saggiatore), C’è chi dice no (Il Saggiatore), La verità, vi prego, sull’aborto (Fandango).