Zerbini, Magrini, Galli e Biagini secondo la vigente etica dovete andare a casa. Punto. Se volete davvero costruire un partito rinuovo, i famosi dieci anni di attività amministrativa sono passati da tempo. Non vale raccontare che sono stati sprecati per colpa dei cattivi maestri, mentre voi siete alunni fedeli. I fenomeni dell'ultima ora sono quelli che lanciano nelle strade della Perla una tessera che vale meno di un bond nostrano oppure piangono la mancata designazione di Rodotà per accettare un sinistrorso come Renzi, l'esodato craxiano Amato od un Letta a scelta. Se uno vuole smettere, lo faccia senza proclami irritanti, come le lezioncine di qualche allieva parlamentare. Mille volte meglio lo storico cinismo di Melucci, sempre immutabile ed uguale a se stesso, almeno sa quello che non dice. Il finto pentitismo di un'altra folgorata come la Petitti, con slogan ripetuti ad noiam, una Moretti rivierasca da Icaro Tv. Ma i veri fenomeni li troviamo nei due Palazzi più inutili dell'arco costituzionale. Si sono messi a fare gli statisti delle ciclabili. Con i casini che ogni giorno saltano fuori, con società pubbliche fallite, altre che non si riesce a capire come siano ancora aperte, loro lanciano saraghina ed omelie dalle finestre dando pagelle e voti. Imola li ha battuti, per una volta, dopo essere stato un fedele figlioccio della terna D'Alema, Bersani, Errani, getta al volgo la tessera per non essere riconosciuto. Alberto (Nardelli) per essere peggiori dei riminesi vi dovete impegnare meglio.
P.S.
Dicono che nella Giunta di...Brasini sia l'unico pensante