sabato 27 aprile 2013

La Giustizia al Cavaliere

Rep per giustificare la nascita del secondo governo dell'inciucio racconta che Letta e Pidielle...si parlano. Avete capito, nella scandalosa ammucchiata a tre, Monti lo tengono fuori dal letto, gli amanti oltre alle effusioni, si parlano, mentre con quelli del Pidi si incontrano nei motel. Il deputato Civati gode di un momento di notorietà per essersi comportato da uomo eletto dalla sinistra. Va alle Feste di una Liberazione che non ha avuto un grande sostegno da Napoli, chiede la cancellazione dei troppi segreti di stato che in un paese moderatamente civile non dovrebbero calare mentre la graziosa Presidente della Camera si dimentica di mettere all'ordine del giorno la cancellazione del Cavaliere dagli elenchi dei deputati. La loro Resistenza. Il Pippo del Pidi afferma che di un altro governo delle larghe intese al Nazareno non se n'è mai parlato. Non c'è mai stato bisogno sono nati con l'inciucio incorporato. Afferma di essere pronto a non votare la fiducia al governo, la Petitti ed Arlotti per dimostrare la loro intemerata volontà del mai con il cavaliere sono disposti ad andare nel gruppo misto, con il grillino a stipendio pieno. Tutte le volte che lo streaming viene chiesto nascono polemiche e finte sorprese sul grado di ingenuità e preparazione dei cittadini onorevoli. Francamente osservando le prestazioni tra il silenzioso e l'angosciante, vengono legittimi sospetti che per fare quel lavoro, si tratta di questo, almeno una piccola patente occorre averla. Poi sorge il dubbio sul perchè la stessa operazione di onesta diffusione delle immagini e sonoro non venga realizzata nelle ammucchiate con il pidiconesenzaelle. Sarebbero manifestazioni più illuminanti dei servizi pubblici o report gabanelliani. Meglio ingenui ed onesti che ....ma preparati. Diamo la Giustizia al Cavaliere, vero Nipote Letta?