lunedì 29 aprile 2013

Immaginario Incontro

Passeggiando sul lato meno pericoloso del Lungomare, quello senza pista Gnassi, ho incontrato, senza incidenti, il vecchio compagno MM. Saltati gli inutili convenevoli per arrivare al dunque prima di pranzo, il discorso è caduto sul Pidi. E' l'esponente più autorevole da almeno quindici lunghi anni. Ha ricoperto tutto il possibile percorso politico, passando dall'incollo dei francobolli ad una indimenticabile segreteria, sconfinando anche nell'amministrativo con risultati però disastrosi. Il suo pensiero sul governo dei due Letta è peggiore del mio, lo ha definito il funerale della sinistra, officiato da Napolitano. Anche lui non ha bellissimi ricordi del compagno Giorgio, le visioni attuali conducono alla comune sensazione di una lunga avventura politica che si conclude tragicamente. Non potrà esserci una separazione consensuale alla Veronica, con soli tre milioni di dividendi mensili, accadrà violentemente con grida ed accuse di derivati sottratti e nascosti, di finanziamenti illeciti e finte salsicce da Unità. Insomma un divorzio alla Tyson. Le esclusioni di lusso, applaudite da un rottamatore con soli 25 anni di esperienza politica, sconquasseranno il partito. Hanno messo paletti etici su alcuni personaggi difficili da ingoiare anche per uno stomaco allenato come quello di BarbaPapà. Brunetta, Gelmini, Cicchitto sono stati esclusi per fare entrare tanta di quella compagnia delle opere e degli appalti, da fare scoppiare dall'invidia il Celeste. Berlusconi non ha solo stravinto ma ha inserito in posti chiave i suoi ventriloqui, non avrà più rompiballe come Fini, Casini, Maroni, ma fedelissimi della sua scorta personale. Occorre riconoscere che forse Casaleggio dovrebbe, come Renzi, andare più spesso a trovarlo. I report che arrivano al terzo piano deserto dello Stretto del Nazareno, non promettono niente di buono. Lo scollamento tra partito ed elettorato non aveva mai raggiunto livelli così pericolosi. I funerei sondaggi concedono un ottimistico 23% al pidi senza segretario e gruppo dirigente, tra qualche giorno, dopo la celebrazione delle esequie del Primo Maggio, possono scendere ancora. Mentre l'e-mail del M5Stelle ci permettono di salire ad un confortante 27, con le prossime diffusioni fotografiche il gradimento aumenterà. In poco meno di due mesi i resti di un grande partito hanno bruciato come Aeradria milioni di.. voti, almeno il 15% dei consensi. MM ha continuato il suo sfogo, D'Alema e Finocchiaro non hanno rilasciato alcuna dichiarazione, sono andati all'Inps per verificare il loro status previdenziale. La new entry Zandonato, comunista da sempre, è stato inserito come Del Rio nella quota neutra degli amministratori, fosse stato più scuro sarebbe stato meraviglioso. Un reassemblement di democristiani più o meno camuffati, una vittoria di Berlusconi, compiuta con una furbizia e finezza degna di altre imprese. Con la giustizia non ha più nulla da temere, se qualcuno volesse ricordarsi dei 3/4 processi pendenti, dovrebbe mettere in conto di inimicarsi Consulta, Csm, Governo e se non bastasse anche i cinque quotidiani inciucianti. Non vediamo all'orizzonte nessun eroe giudiziario, sarà la rivincita delle escort.