martedì 21 marzo 2017

A volte ritornano

Da piccoli vivevamo le stagioni dei giochi: figurine, palline, fionde, archi e tanto pallone da strada e spiaggia. La stagione del renzismo ha modificato l'aspetto culturale degli eredi del più grande partito comunista dell'occidente e questo sarebbe anche logico e accettabile se non l'avesse trasformato nella D.C di Verdini. L'ho presa larga, convengo, per atterrare sulla Colonia Novarese. Sono passati esattamente 15 anni, 7 mesi e 10 giorni da quando il Sindaco Ravaioli mise fine (bruscamente) alle ferie della politica riminese in versione consiliare per "approvare" un atto di indirizzo (?) sulla Novarese. Il Consiglio Comunale venne indetto subito dopo il Ferragosto che aveva ancora le sembianze di una festa turistica. La fretta che animava Sindaco e..qualche altro, sembrava dettata da una indifferibile urgenza. Stava nascendo la più grande bufala imprenditoriale del dopoguerra: Polo del Benessere. Detto anche (imprudentemente) il Volano della Zona Sud, messo nelle mani, con un bando (?) della (allora) potentissima Coop7. Realizzatrice anche, ma con notevole guadagno, dell'Iper e Befane allegate. Come sono andate davvero le cose e il doveroso riassunto delle responsabilità, non è mai stato oggetto di curiosità politiche, tanto meno...Per realizzare l'intervento il Comune ebbe in regalo dalla Regione la Colonia che venne poi "consegnata" con l'aggiunta di 4,5 ettari circostanti e..un Talassoterapico, l'unica cosa funzionante, alla citata (ex) potente cooperativa. Il prezzo fu (quasi) un regalo. Se ricordo bene, il tutto venne quantificato in meno di nove milioni. E' trascorso (invano) il tempo prima ricordato. Sembra che i curatori degli interessi pubblici (nostri) siano arrivati ad una transazione (sic!!). Con soli 5 milioni ci riprendiamo la Colonia magari porgendo le scuse per il ritardo. L'affare del Seminario al confronto è roba da Soros.