lunedì 27 marzo 2017

Non ci resta che il..Papa

La disperazione del Pd non è tanto nel mostrare una debolezza perfino commovente, con circoli deserti e tessere rifiutate, ma pensare di fare notizia con tre candidati comici. Cosa succede intanto al mastodontico apparato mediatico-politico dedito all'esaltazione del bulletto? Dell'Europa meglio non parlare, la mostra italiana delle crepe, è stata quasi cancellata dai servizi. Mattarella e..Gentiloni hanno facce e oratoria più adatta ad eventi funesti. E allora? Tutti con Francesco. Grandissimo personaggio, buca schermi e sentimenti con una semplicità disarmante che incute paura ai vertici ecclesiastici ma manda in delirio i cittadini, credenti o meno. Molto più gli agnostici (io). La sua rivoluzione all'interno si è fermata, troppe le resistenze curiali per impedire lo scoperchiamento di un pentolone di reiterate vergogne, ma "fuori" la sua missione è fenomenale. Attira come pochi pontefici in passato. Lo vogliono inserire nel sistema mediatico, quasi intendendo con questo un possibile appoggio.. al Pd. Nel week end appena trascorso, c'è stata una evidente differenza tra le oceaniche folle papali e i cinque presenti alle secondarie del Pd di Riccione. Una lezione memorabile anche per le risicate e sparute manifestazioni pro o contro l'Europa della Merkel. La Tamaro direbbe che la gente va dove la porta il cuore. Quello di Renzi ha bisogno di un peacemaker. Papa Francesco è stato "insignito" dalla corte giornalistica come il campione dell'antipopulismo, proprio lui che rappresenta la visione più alta e significativa dei bisogni dei cittadini, nella sua semplice e adorabile schiettezza. Lo inseguono tutti, da Berlusconi a Salvini, per finire al ..finito Renzi. Sarebbe la più grande delle delusioni. Vi sorprendono le masse che si muovono per ascoltare di persona Francesco? Il suo discorso per i sessant'anni dell'Europa, non è solo convincente, ma anche il più comprensibile dai nullatenenti. Attenzione corifei dei palazzi ad "ingaggiare" il Papa come fosse un Alfano e portarlo nella mischia piddina facendogli indossare la teutonica maglietta. L'altro (Papa) tedesco lo hanno dovuto dimissionare.