martedì 28 marzo 2017

Le Quattro Giornate

Prox quattro giorni via Roma sarà chiusa al traffico per consentire il varo del ponte che dovrebbe essere decisivo, a dire dell'assessore Brasini, non alla viabilità, notare, ma al bilancio (!) Detto sacramento unirà il Parco Callas con il Parco Cervi, solo per bici e pedoni, per eliminare il semaforo ciclo-pedonale su via Roma che disturba e rallenta il traffico nonostante la rotonda da poco realizzata che non è bastata a evitarci un ponte che sembra calato da un'astronave per quanto esso è estraneo al contesto paesaggistico, urbano e di vestigia archeologiche. A ricordarci che i ponti tipicamente si fanno sui corsi d'acqua e non sopra le strade c'è il termine "varo": i ponti come le navi "si varano". Nessuno ha spiegato perché è stato scelto un ponte milionario al posto di un normale economico sottopasso per pedoni e bici. Né che io sappia, le opposizioni lo hanno domandato alla giunta. Quello che c'era da dire su questa assurda opera è già stato detto: la difficoltà di arrampicarsi lassù, la inspiegabile e inspiegata anomalia di fare un ponte su una strada non larghissima per soli cicli e pedoni in pieno centro, i costi, la tipologia del manufatto inadatta al contesto etc. La cosa più significativa tuttavia è che con questo ponte che difficilmente troverete in qualsiasi altro centro storico, si elimina un prezioso, economico, utile parcheggio preesistente da 100 posti: il Parcheggio Cervi. Dando un ulteriore giro di vite rispetto alla possibilità del cittadino di recarsi in centro. Nella foto si evidenzia l'eliminazione del parcheggio.
 A.S.