domenica 19 marzo 2017

Riccionesità

Riccione gode di una grande "riccionesità" a differenza di località più legate e dipendenti da Rimini, per questo l'operazione Pizzolante sta trovando tutte queste difficoltà: Orgoglio Riccionese. Non si fanno commissariare, mettere sotto da un salentino ivi trapiantato, sentono la territorialità, si sentono "arciunês", sito antichissimo come dimostrano i resti della presenza di una Pieve, città di turismo snob dai tempi di Mussolini, sito ameno molto più che Rimini per la posizione con alte colline alle spalle, senza la natura palustre che caratterizza Rimini, con la visione del Colle San Bartolo, risparmiata per caso o intelligenza dalla cementificazione che ha interessato Rimini. Infatti questa partita di un nuovo sindaco sta assumendo toni come se in palio ci fosse trono di Francia invece che la poltrona di sindaco. Nondimeno credo che visto che le elezioni sono vicine dovrebbero risolvere le beghe molto serie apparentemente in seno al Pd. Il segretario provinciale non può assumere un posizione da ignavo "fama di loro il mondo esser non lassa...", dovrebbe uscire allo scoperto e richiamare alla pacificazione queste frange interne ed esterne che si affrontano, prendere in mano la situazione, non può aspettare il regolamento di conti stando seduto sulla riva del fiume e sperare che altri tiri fuori per lui le castagne dal fuoco, altrimenti si dimetta se non riesce a richiamarli a una rapida soluzione visto che da giorni ripetono "a breve il nome del candidato", ma il candidato che mette d'accordo tutti non c'è e gli altri già l'hanno. Da avversario.
 A.S.