L'abusivismo social

Ho letto un'altra amena notizia pubblicata dal curiale blog, con l'obbligatoria dovizia di particolari, secondo l'accordo informativo-seminarile vigente, dopo la "leggera" incazzatura di Gnassi. Ho pensato che sicuramente era cambiato il..Comandante dei Vigili Urbani, ormai trasformati in sviluppatori di photored. E' vero al posto di..è arrivato.... Le macchine continuano a sostare, impunemente, nel lato proibito della via Pallotta. Una volta succedeva in concomitanza delle 50 fiere annuali oggi..sempre. Qual'è la novita secondo la fantasia dell'assessore meglio piazzato nei sentimenti sindacali? Un progetto pluriennale (più figo) per il contrasto all'abusivismo spicciolo o con i sacchi allo scopo di reprimere una delle poche attività ancora fiorenti in città. La Giunta, penso dopo accanito dibattito, come per la vendita della scuola, ha approvato il potenziamento dei servizi riferiti alla sicurezza urbana e stradale e (non bastasse) anche i servizi speciali per la repressione dell’abusivismo commerciale. Il Progetto comprenderà tre estati, tutte con il segno - turistico ma l'immancabile + dei commercianti nomadi. Le novità sono: una sorta di cottimo ai vigili, parametrato alle imprese di contrasto o (forse) un tanto al chilo sequestrato. Rimane sempre il coordinamento, che tanto piace alle altre forze dell'ordine, costrette a pedinamenti e rincorse, quando sarebbe molto più facile aspettarli dove risiedono o si riforniscono. Non ci vuole molto, sarei perfino disponiblie ad indicare uno stilista per la divisa d'ordinanza dei vigili da spiaggia e ogni duecento metri un ombrellone biancorosso (gratuito) nel rispetto della Bolkestein. I venditori verranno anche fotosegnalati dalla vasta rete di operatori balneari attraverso chat apposite. Ogni specie o etnia avrà la sua. Non è mancato il solito modesto commento dell'assessore più amato di Brasini: l'anno scorso ci siamo allenati, quast'anno facciamo sul serio. Anche gli abusivi, da sempre.