giovedì 2 marzo 2017

Caro ..Carissimo Sindaco

La sindrome del Taglianastri è pericolosa al punto che puoi godere anche per la modesta inaugurazione di una pensilina della Tram Servizi. Per l'Agenzia ormai rimasta solo per provvedere al Trc ci pensa la Nipote più famosa dello Zio. E' vero che il "grande" Ing. Dalprato lo avete mandato a casa in doratissima pensione? Concludo la domanda al primo e schivo cittadino: è vero che volete vendere (anche) l'edificio scolastico di Via dell'Albero? Nell'ipotesi che ci dicono scontata, avremmo uno dei pochi sindaci che invece di farle le vende. Non siamo al cospetto di una "scuolina" di campagna, chiusa da trent'anni, ma di un importante plesso scolastico, in una zona della città densamente popolata. L'avere trasformato il "mostro" di Covignano in una sede importante ha reso la Curia debitrice nei suoi confronti ab aeterno, mentre il sodale blog l'accompagna riverente e plaudente ad ogni sua (e della Lisi) impresa. Forse il suo assessore, non del corazon ma delle preferenze, non l'ha avvertita che nello "scontro" con i genitori è uscito leggermente ammaccato dopo avere "difeso" come sempre una proposta aberrante. Lei non si ricorderà, ma nei Brutos c'era quello "sfigato" cantante che prendeva sempre gli schiaffoni per gli altri. Come dice l'infantile canzone, 44 bambini divisi per due, vengono sparpagliati come pacchi inutili, così scrivono i genitori, senza neppure avvertirli. Sono sicuro che questa ennesima dimostrazione non solo di leggerezza sociale passerà presto seppellita dalle notizie "importanti" di una stampa domestica. Solo la Fiera di Cagnoni e Marzotto ha un trattamento mediatico superiore al Suo. Ho detto tutto. La comunità riminese abituata al peggio, potrebbe per una volta mostrare un cenno di ribellione, al pari dei sindacati "subito" intervenuti. Non ci è rimasta che la difesa di figli e..nipoti.