Gli Asini di Buridano

Il candidato che (io) non voterei al pari dell'altro, si chiama Emiliano. L'ultimo (?) frutto della numerosa stirpe dei magistrati "finiti" in politica, come fosse per loro una cosa aliena. In una intervista di quelle utili a mostrare una futile differenza con il Cotto e Orlando, suo superiore se non fosse in aspettativa, il Governatore delle Puglie ha tuonato che non andrà mai con Forza Italia ma che esibisce notevoli affinità con i 5 stelle, soprattutto con l'elettorato. "Siccome abbiamo una legge elettorale che senza alleanze non consente di governare, si tratta di una possibilità, concreta per evitare un’alleanza tra Salvini e Movimento Cinque Stelle, se dovesse essere necessario per governare il Paese». Così Michele Emiliano, candidato segretario alle prossime primarie del Partito Democratico del 30 aprile, in un’intervista. Intanto in (quasi) tutti i matrimoni, anche di interesse, normalmente i contraenti sono almeno due. Quando uno è "renitente" da Blog è chiaro anche a Bari che rimangono i fichi secchi. Io sono stato uno dei primi critici del mancato accordo con il povero Bersani, in un momento di grande enfasi pentastellata e di bassa euforia elettorale del Pd. Non conoscevo ancora il Movimento, mi ero avvicinato munito di speranze condite dalla curiosità per il nuovo fenomeno che scuoteva il Paese. Al di fuori di Grillo ho trovato il ..niente assoluto. La capacità di "enterologare" la pancia dei cittadini è strabiliante. Non ha rivali in un monologo. Se continua la pazzia "necessaria" del fare da soli, il dilemma di Emiliano e di molti piddini che non vogliono morire con Verdini è risolto. Non vi rimane che l'Oltre di Gnassi, diventato nel frattempo onorevole, con lo scudo giudiziario. Non so come andranno a finire le ennesime buffonate di un partito in cerca d'autore. Le anime saranno più numerose degli elettori, rimarranno alla "paradossa" che il successore di Napolitano ha messo all'ennesimo governo non eletto. Il Pd avrà tutto il tempo necessario per vedere cosa succede nel resto del resto dell'Europa. Dovrebbe essere il campo migliore per esercitare il ruolo di una opposizione in grado (facilmente) di arrivare a governare. Invece..??? Concludete voi. Assomiglia alla famosa storiella dell'asino di Buridano. Tra fieno piddino e biada leghista morì di..Raggi.