sabato 18 maggio 2013

Sinistra in Piazza

La Fiom ha chiesto la separazione consensuale dalla Cigielle della Camusso. l'atto politico coinvolge anche l'illegittimo consorte della spettinata. Sulla manifestazione di questa mattina a Roma, l'imbarazzata Repubblica di Barbapapà, lancia un questurino conteggio. La piazza stracolma viene peritata solo con qualche migliaia di partecipanti, forse si riferiva agli operai ancora al lavoro in Italia. La sinistra c'è tutta, al netto di quella presunta, al governo con Berlusconi. Si è visto qualche giovane turco con barba e baffi, mandati messaggi di sostegno, ma la paura di una contestazione ha indotto i piddini a starsene alla larga, sono tutti a Viserba a festeggiare l'acqua, l'unica cosa che abbonda. Il Pidi si è spaccato, recita sempre il giornale di partito, Napolitano verrà interrogato è la notizia accanto. Non ci sono relazioni, ne le possiamo scrivere. Lavoratori, licenziati, cassintegrati, esodati, metalmeccanici, muratori e tanto, tanto M5Stelle. Cofferati ha detto che sperava ci fosse anche il suo partito, l'aria dell'Europa e lo stipendio gli hanno fatto perdere le coordinate di casa. Al banchetto in Piazza Tre Martiri e Due Lampioni di Gnassi, questa mattina ho contato undici diessini firmare per l'abolizione del Pidi.

P.S.
Nella stessa Piazza Masini veniva dato in... alla pari