sabato 18 maggio 2013

Un Fantino

Mentre Aeradria va a picco, sul Trc si consuma inesorabile la diaspora della traballante maggioranza, dalle parti di Raibano si alzano fumi in technicolor, nel Pd riccionese , con l'arrivo del Fantino Casadei, qualcuno lascia per un sabbatico interludio di insofferenza, in giro per la città si susseguono incontri carbonari, gli albergatori si stracciano le vesti e strenuamente si oppongono alla devastante tassa di soggiorno, i bagnini si interrogano su un piano spiaggia che strabocca di promesse e buone intenzioni, tutte mancate, il Comune è costretto a devolvere parte delle multe per divieto di sosta alla società che gestisce i parcheggi interrati del Lungomare1, perché poco utilizzati a causa di un incoerente inadempimento del Comune. Mentre la politica cittadina su tutto questo e su molto altro ha perso la bussola e la più esile credibilità, Braccobaldo Piccioni, il poco rimpianto ex capogruppo Pd al Consiglio Comunale, nonché fermo sostenitore della continuità d'esercizio delle scelte del sindaco delle meraviglie a debito, che fa? Si impegna con una determinazione che meriterebbe altre cause, per scoprire dove è andata a finire la delibera comunale con la quale la città di Riccione avrebbe attribuito ai Nomadi la cittadinanza onoraria. Non so, ma a me viene da pensare che la città forse meriterebbe altro. 
alberto nardelli