sabato 11 maggio 2013

Viva Grillo

Ci voleva, è ritornato indirizzando l'arca, troppo allargata. Ha ospitato persone trovate con un metodo statistico improbabile, primarie tra qualche migliaia di cittadini che avevano come unico requisito l'anzianità di servizio. E' andata anche troppo bene. Le espulsioni sono state decisamente poche, si è accorto che faceva un regalo ai nemici interni ed esterni. Ai cittadini parlamentari cacciati veniva lasciata l'intera indennità, un regalo enorme per beneficiati della lotteria. A quelli esterni, tutti, la possibilità di additare il MoVimento come creatura antidemocratica. Si campa benissimo con tremila euro, se poi sono più del doppio, campi da dio anche a Roma. Lo sapevi, potevi rifiutare l'incarico. Lo Ius Soli è diventata la campagna elettorale permanente dei Boldrini's, una specie in via di estinzione partitica, assimilabile ai comunisti, rifondatori e sellini vendoliani. Quelli che moriranno come Renzi per troppa furbizia attendista. In nessun paese d'europa esiste un meccanismo automatico per il quale se nasci diventi, ma sono presenti ibridi tra ius soli et sanguinis, secondo la forza storica dei flussi migratori. Il nostro che ti permette a 18 anni di votare per Grillo e scegliere, può essere migliorato non abolito. Il referendum abrogativo non si farà, non faranno la legge. Come quello sull'acqua, sarebbe un diluvio universale. Ma la cosa che mi ha solluccherato è l'avviso/minaccia alla stampa del vasto cortile inciuciante. Smettete con i dossier che iniziamo noi. Con quel termine vuole significare che il mondo del web, al cui confronto i furbetti scandalistici di Dagospia sono dilettanti, è pronto ed ansioso di elaborare una serie di ritratti. Anche noi abbiamo il dipinto dello zio e la nipote. Era ora, è una campagna indecente, il giornale peggiore è Rep. Con loro deve essere guerra, le quattro fotocopie riminesi le salviamo, non sanno nemmeno fotocopiare. Letta ha interpretato per venti anni il Nipote dello Zio. Lo abbiamo titolato tante volte, è la prerogativa che lo ha nominato come garante democrat per Berlusconi. Il MoVimento è l'unica opposizione, abbiamo qualche vocina locale che insiste nel dileggio, segno che gli ordini stanno facendo proseliti. Penso che la paura la faccia da padrona, passato il primo impatto, i cittadini onorevoli si stanno dividendo tra quelli capaci e gli..altri. Non so se il particolare, non irrilevante, fosse stato messo in conto, ho l'impressione che sia stato sottostimato come i voti piovuti. In ogni caso l'intervento di Grillo è stato salutare, chi mugugna e ce ne sono troppi, può andarsene, non ci sono nemmeno porte da sbattere, basta un clic. Su Berlusconi ha detto quello che ha taciuto da mesi il Pidi, perfino il giornaletto della non tessera numero 1, ha dovuto riportarlo. E' lo stesso pensiero che le Annunziata, Giannini, Merlo, Davanzo, Mauro e compagni assortiti ripetono, alcuni hanno fatto fortune personali ed editoriali con il Cavaliere, adesso diventa la salvezza del Paese? Presenterà una mozione sull'inelleggibilità, ci aspettiamo un voto contrario del pidi