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Tra le letture sull'After Day di Berlusconi, quella dell'Annunziata HuffyPost mi è apparsa la più propensa a guardare il dopo della grande impresa dei quaranta... contro Ali Babà Silvio. Letta&Alfano sono i due uomini che non hanno mostrato muscoli ma l'arma letale della democristianeria per rendere irrilevante Berlusconi in Parlamento. Hanno conquistato il finto e scarno scalp del Cavaliere, obiettivo perseguito e mai raggiunto nei passati venti anni da molti leader politici con molta più forza. I democratici hanno sempre fatto finta. Berlusconi che ha votato la fiducia al governo che voleva far cadere era dominato dal solo istinto di sopravvivenza, la fotografia di una fine politica senza eroismi. Ha gioito la larga famiglia con il titolo Mediaset. Oltre alla maggioranza numerica il Letta Due si è assicurata anche la governabilità? Alfano ricorda benissimo la rottura di Fini, anche lui un prediletto sdoganato da Silvio e soprattutto la fine che ha fatto il borioso missino. Anche l'esperienza di Monti non può renderlo tranquillo. Nonostante la grancassa giornalistica il Bocconiano è finito nel più completo oblio. Alfano non ha forza ne personalità per interpretare ruoli superiori alla sua furbizia siciliana. Finora ogni tentativo di destrutturare la base politica del Pdl facendo appello ai moderati non ha mai davvero funzionato. Siamo di fronte a un caso diverso dai precedenti, basterà la cultura democristiana per avviare il percorso della costruzione di una nuova/vecchia forza politica? Entrambi, sostiene l'Annunziata, sono coperti da istituzioni forti, quelle di NipoteLetta le immagino ed in parte conosco, come Grande Stampa, Confindustria e...Quirinale, quelle di Alfano..mi lasciano geograficamente perplesso. Letta è una parte del Pd e Alfano è stato l'erede designato del Cavaliere. Dette così sembrano equazioni in grado di trovare la soluzione. Le domande essenziali avranno la risposta dal congresso del Pd. E' in grado il partito di sopportare un'altra virata verso la destra più moderata se non conservatrice? Quando è stata deciso di accettare il contratto di legislatura con la democrazia cristiana rinata dalle ceneri del Pdl? Non ci saranno manifestazioni per l'ultimo incesto politico, i cittadini hanno altri cazzi per la testa e tasche, ci sono milioni di cose apparentemente più urgenti. Nessuno crede più che ci saranno riprese o ripresine. La casta si è salvata, la capriola questa volta è stata davvero mortale nella sua comicità. Più passa il tempo maggiore sarà la certezza che la famosa rivoluzione auspicata da Grillo avverrà. Non sono riuscito a leggere un post che riuscisse a giustificare l'ultimo scandalo romano. Complimenti agli onorevoli cittadini, non è difficile inveire contro questa maggioranza, se rimane Berlusconi è ancora più facile.