giovedì 4 aprile 2013

Interrogazione Franchini M5Stelle

Interrogazione: amministrazione aperta; (presentata in data 4-04-2013)

L’art. 18 del DL 83-2012 D.L. 22-6-2012 n. 83, Conv. legge 7 agosto 2012 n. 134 (Misure urgenti per la crescita del Paese. Pubblicato nella Gazz. Uff. 26 giugno 2012, n. 147, S.O) a decorrere dal primo gennaio 2013 ha imposto un preciso obbligo nei confronti delle P.A. quello di pubblicare sui propri siti internet la quasi totalità dei pagamenti disposti dalle P.A. Tra i soggetti obbligati rientra a pieno titolo il Comune di Rimini. Tale omissione è stata pesantemente sanzionata dal legislatore. La norma dispone infatti che alla “sua eventuale omissione o incompletezza” rilevabile d'ufficio dagli organi dirigenziali e di controllo, sotto la propria diretta responsabilità amministrativa, patrimoniale e contabile si riconnette infatti “l'indebita concessione o attribuzione del beneficio economico.” In buona sostanza, fatte salve pochissime eccezioni, i denari spesi dalle PA - se superiori ai 1000 euro - devono essere obbligatoriamente pubblicati prima di procedere alla relativa liquidazione! Quest’obbligo oggi impone gravante su “tutte le pubbliche amministrazioni centrali, regionali e locali, le aziende speciali e le società in house delle pubbliche amministrazioni” (quindi tanto per essere chiari anche ad AM, ad Anthea….. ) richiede specificatamente la pubblicazione sulla home page del sito dell’ente in un’apposita sezione denominata “Amministrazione trasparente”! Lo scopo? Il controllo diffuso - da parte di chiunque - della spesa pubblica. E il Comune di Rimini ha adempiuto a tale obbligo? Pare proprio di no! E perché ? Risulta difficile ipotizzare una “distrazione”. Si chiede risposta scritta.
 Consigliere M5S Rimini Carla Franchini