Caro giornale
Santo cielo che 2 co' 'sto ponte da quando sono nato non si sente che del
Ponte di Tiberio, l'invaso, i lavori di assestamento adesso lo chiudono boh ma
facciano un po' come gli pare io emigro in Australia. E' un ponte: c'è bisogno
di menarla tanto?? E' un ponte "alla maniera di" ossia come usava fare i ponti
molto e molto tempo fa e allora?? Ce lo dobbiamo tenere a vita!? E' forse
"bello"? Lo era, al suo tempo, adesso è tutto rovinato ma non dico per
provocare credetemi dipendesse da me lo butto giù e ci faccio un ponte normale
come si fanno adesso i ponti tipo quello 200 mt più in giù su via Matteotti che
il comune ha fatto circa 15 anni fa per far passare i camion di Pesaresi con
gli inerti croati. Ma dico fosse in un punto dove non dà fastidio ma lì ha
bloccato tutto lo sviluppo maledetto il momento che gli è venuto in mente di
farlo! POi visite, libri, studiosi, da non crederci: è un ponte signori, un
ponte stravecchio tutto mangiato dal tempo. Per carità una testimonianza ma non
è che sia tutta 'sta bellezza, tutto storto, anzi! Se mi dite il Duomo! Allora
adesso perchè i romani 2000 anni fa coi mezzi che avevano hanno fatto questa
opera pregevole, ma per gli standard di allora! noi lo dobbiamo tenere lì a
vita, costi quel che costi, vi sembra logico? Allora vi chiedo: è ragionevole
ritenere che prima di quello ve ne fosse un altro che tuttavia qualche anno
prima della nascita di Cristo fu considerato inadeguato e pertanto si
procedette sotto Ottaviano Augusto a farne uno nuovo, ok? Chiedo: si sono fatti
scrupoli di tirar giù quello precedente che magari aveva centinaia d'anni forse
migliaia i riminesi dell'Impero e dovremmo farcene noi per levarci dalle balle
questo robo che praticamente nella vostra testa dovremmo tener lì si suppone
"per-sempre"!? Questa è logica signori, è pragmatismo!
Nicola Febo Savini