venerdì 14 giugno 2013

Spalle al Traffico

Mai le spalle al traffico: prima regola! Lo sa bene la Polstrada che è intervenuta sull'ennesimo omicidio stradale vittima turista russa che sarebbe adesso immersa nel '500 fiorentino ed invece è all'obitorio e l'amica che era assieme a lei lotta contro la morte all'Infermi per l'ennesimo pirata che centra e ammazza un pedone/ciclista. E se ne legge ogni giorno, non solo a Rimini naturalmente, problema nazionale: paese abbastanza nel caos, patenti facili quando non vendute, macchine veloci, pochi controlli, disprezzo della incolumità altrui, l'assicurazione "che tanto ti copre" ecc. Fossi stato nel Prefetto, Sua Eccellenza Dott. Palomba, piuttosto di interessarmi per impedire la libera manifestazione di anti-immigrazione di FN "per l'afflusso turistico" mi sarei preoccupato di proteggerli questi turisti che sono centrati e volano come burattini come questa povera signora che voleva andare a Firenze a cercare le tracce del Rinascimento italiano ed è atterrata nel giardino di un hotel mentre si apprestava a prendere il bus. Come? Prendendo il comandante, confermato da Gnassi, sfiduciato da Renzi  e obbligandolo a mandare quei multaioli di auto in sosta a presidiare le strade! quindi io affermo: noi pedoni, noi ciclisti abbiamo il diritto di difendere la vita e la copertura morale ad andare contromano, sui marciapiedi, ovunque, per sfuggire all'automobilista, vecchio centenario, giovinastro ubriaco e/o drogato, rapinatore in fuga, magrebino spatentato, mamma su suv da 2 tonnellate 5000 cv etc.etc.etc. - e portare a casa la pellaccia! 
Metodo Gaia, Colombarone - RN