giovedì 20 giugno 2013

Unico Partito

I risultati delle amministrative hanno risollevato il morale del Pidi, Epifani da perfetto socialista si è intestato le vittorie a tavolino senza avversari, mentre Bersani dalla panchina di Bettola ha gridato che il merito è suo. Il Pidi ha stravinto i ballottaggi contro un pidielle scomparso. Il centrosinistra ha sempre avuto migliori performance nelle elezioni locali rispetto al dato nazionale. La grande Unione di Prodi era invincibile ma governare con un miscuglio di mastelliani e mangiantini era altra cosa. Incombe sul partito più correntato il nuvolone nero del prossimo congresso. Sembra che Renzi non abbia avversari, non a caso è ritornato a parlare il presunto Migliore, bacchettando perfino il compagno Berlusconi, quello salvato dai tanti conflitti d'interessi. Segnale che la conta si sta avvicinando. Matteo viene intervistato da tutti sembra un grillino, i giornalisti non sono ancora nella posizione d'ordinanza, si stanno però avvicinando alla dovuta inclinazione gradi novanta. La stampa è fatta così, trovano coraggio solo con le Gambaro e quella cittadina che cerca in tutte le maniere di farsi cacciare. Ho letto un post di una giornalista..straniera che sosteneva con molte ragioni che il posto naturale dei 5 Stelle non è il Parlamento ma l'Aventino, un colle famoso per essere il corner della politica. Farsi eleggere, brigare con ogni mezzo sul web per arrivare ai necessari cento voti e poi pernottare sul Colle dell'Astinenza non sembra un grande risultato. Rimane il dubbio che il lavoro scelto non sia quello più adatto. Intanto l'unico partito rimasto nell'era del partito unico per volere di George, non è ancora riuscito ad indicare una data per la sfida. Siamo sicuri che questa volta i cagnetti da guardia viserbesi ci permetteranno di votare per ...Barca, cambieranno le regole, sarà una grande abbuffata spinta dalla stampa di regime che ha abbandonato Berlusconi alle sue sentenze. Se una parte quasi insignificante del MoVimento si sposta a stipendio pieno ed appoggia la nuova maggioranza il cammino politico riprenderà ad una velocità sorprendente. Ci sono voci che indicano nel compagno della Petitti, un certo Bernabè, il nuovo Presidente delle Acque di Romagna, una fragrante cascata di nuove entrate nella famiglia. Così Melucci impara con le nipoti. Non ho votato, ma non avrei davvero espulso nessuno, non l'avrei nemmeno nominata. Renzi per non sbagliare ha incontrato D'Alema che ha venduto il moscone Ikarus. Per raggiungere l'obiettivo minimo è un passo obbligato, rimangono ancora 13 stazioni da omaggiare, quella è la più importante. Zerbini, il plenipotenziario locale del compagno dei Tod's, svolge un lavoro meraviglioso, almeno i post arrivati dicono questo, ha annusato che a Rimini arriva un colpo d'aria fresca che svuota la stanza sindacale. Non riesco a capire come facciano a litigare su un Bilancio come quello presentato. Un misto di promesse antiche con velleitarie proposte, senza una degna e credibile copertura finanziaria. Spendono per il seminario la stessa cifra della salvaguardia delle acque di balneazione. Quando sono disperati (sempre) si rivolgono ad..Hera che provvede. Sia per la merda in mare che le tasse di terra. Non riescono su 1152 dipendenti a trovarne due, con licenzia media superiore, che brighino per 6,15 ore al giorno per incassare la Tares. Però hanno scritto che la riffa per i progetti sul Lungomare è avviata. Occorrono decine di varianti, non è un problema, non si chiameranno mica tutti Paesani.